TEATRO A MILANO: MARINA MASSIRONI SUL PALCO DEL GEROLAMO CON "MA CHE RAZZA DI OTELLO?"
MA CHE RAZZA DI OTELLO?
di Lia Celi
con Marina Massironi
e con Monica Micheli all’arpa
regia Massimo Navone
Al Teatro Gerolamo giovedì 5 e venerdì 6 dicembre 2024 – ore 20
Marina Massironi presenta al Teatro Gerolamo il reading teatrale “Ma che razza di Otello?” di Lia Celi, con musiche per arpa arrangiate ed eseguite dal vivo da Monica Micheli e la regia di Massimo Navone.
Se a raccontarci l’Otello è Shakespeare è una tragedia, se ce lo racconta Verdi è un melodramma.
Ma quando la narrazione della fosca vicenda del Moro è affidata a un’autrice vivace - e appassionata melomane - come Lia Celi, il risultato è una inaspettata rilettura della storia dell’impresa verdiana, delle regole del melodramma e dei temi cari alla tragedia shakespeariana: la gelosia, il razzismo, il plagio, la calunnia.
Il gioco della riscrittura propone un inedito punto di vista al femminile rispetto alle eroine del melodramma e si apre a divertenti e amari cortocircuiti con l’attualità.
Marina Massironi restituisce al pubblico la genesi del capolavoro Verdiano con notizie storiche curiose, spunti d’attualità e riflessioni sulle dinamiche umane di cui il triangolo Otello-Iago-Desdemona si fa emblema, con umorismo sottile e spiazzante e momenti tragicamente appassionati. Il tutto accompagnato dalla timbrica cristallina dell’arpa di Monica Micheli.
NOTE DI REGIA
Riscrivere storie già conosciute, incrociandole con fatti di cronaca più o meno recenti per riproporle come nuove e attuali, era la specialità di Shakespeare.
Forse è per questo che le sue opere sono le più rivisitate, fatte a pezzi, rielaborate e ricomposte negli stili più disparati, di tutta la letteratura teatrale. Una specie di legge del contrappasso. L’Otello, una delle più famose vicende shakespeariane, impressa nell'immaginario popolare come il 'dramma della gelosia', non poteva sfuggire a questo destino: diventare materia per l’opera musicale ottocentesca, sempre a caccia di trame dense di contrasti emotivi, dall’impatto immediato, e possibilmente con titoli di forte richiamo come imponeva la legge del botteghino.
Verdi e Boito si giocano bene gli ingredienti, e anche il loro Otello sarà un successo.
“Ma che razza di Otello?” di Lia Celi si inserisce quindi ‘di diritto’ in questo filone di riscritture, avvalendosi della narrazione per ripercorrere in modo ironico la storia di questa impresa verdiana, senza trascurare i modelli di Giraldi Cinthio e Shakespeare. Il gioco della riscrittura mette in campo un inedito punto di vista al femminile rispetto alle eroine del melodramma e divertenti cortocircuiti con l’attualità. La musica ripropone arie, recitativi e fantasie di temi per arpa arrangiate da Monica Micheli.
Compito della regia è stato quello di valorizzare il dialogo tra i diversi ingredienti espressivi, quelli musicali e quelli messi in campo dal testo: notizie storiche curiose, spunti d’attualità, riflessioni sulle dinamiche umane di cui il triangolo Otello-Iago-Desdemona si fa emblema, e che un’attrice dalla grazia sensibile come Marina Massironi restituisce al pubblico con umorismo sottile e spiazzante.” Massimo Navone
ORARI: giovedì e venerdì ore 20
PREZZI: da 12 a 30 €
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI uffici: 02.36590120 / 122 | biglietteria 02 45388221 biglietteria@teatrogerolamo.it - info@teatrogerolamo.it - www.teatrogerolamo.it
TEATRO GEROLAMO
Piazza Cesare Beccaria 8 – 20122 Milano
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