TEATRO: FINALE DI STAGIONE COL BOTTO AL TEATRO DI VARESE TRIPLO SOLD OUT CON MAX ANGIONI, ELEAZARO ROSSI E VINCENZO SCHETTINI

 



SOLD OUT-SOLD OUT-SOLD OUT 
AL  TEATRO DI VARESE



MAX ANGIONI

VENERDI 24 E SABATO 25 MAGGIO 2024 ORE 21:00 


ANCHE MENO

Max Angioni, non a caso detto “quello dei miracoli”, torna a teatro dopo lo strabiliante successo del suo ultimo tour, che ne ha determinato l’ascesa irreversibile all’Olimpo dei più sorprendenti artisti dell’ultimo secolo. Questa volta non si limita a portare in scena un semplice show, ma una vera e propria opera d’arte, destinata a diventare il nuovo manifesto della cultura occidentale, e che lo consacra definitivamente come icona contemporanea. Troppo? Avete ragione, verrebbe da dire: “ANCHE MENO”.

È questo il titolo del nuovo spettacolo teatrale di questo giovane comico, brillante e spettinato, che anche questa volta non risparmia la proverbiale autoironia, e torna a divertirsi e a divertire il pubblico italiano, con una nuova tournée di oltre 50 date. Eppure Max si considera davvero un miracolato, e stenta a credere a questo inatteso successo.

Ed è proprio questo che ritroviamo in “Anche Meno”, un poco più che trentenne, figlio unico, che ha costruito un mondo immaginifico attraverso cui filtra i piccoli avvenimenti quotidiani e le grandi domande esistenziali, e reinterpreta in modo surreale tutto quello che gli passa per la testa: dai ricordi delle prime volte, all’incredulità per le grandi conquiste, alle domande più curiose e originali sulla storia e il senso della vita… ma anche meno!

Max Angioni mantiene il suo sguardo semplice, che sembra essere esilarante suo malgrado: come ogni artista continua a sentirsi precario, e si districa ogni giorno – come tanti – tra il trasloco, il rubinetto che perde, le sedute di psicoterapia e l’incertezza del futuro. Per sa farlo con il suo modo, deliziosamente incerto, sferzando con battute brillanti, con il ritmo serrato della Stand Up Comedy, e con il talento da improvvisatore.

Eccolo Max, che usa la comicità come un rito apotropaico, che prende in giro la sua stessa sfiga, che sovverte il punto di vista canonico delle cose con le logiche eccentriche e irresistibili della fantasia.




ELEAZARO ROSSI 


MERCOLEDI' 29 MAGGIO ORE 21.00

GRANDE FIGLIO DI P*****A

Grande figlio di p*****a è il terzo spettacolo di Eleazaro e quello che lo proietta nel gotha della drammaturgia, alla sinistra di Carmelo Bene e alla destra – ma leggermente spostato in diagonale di un paio di centimetri – di Gian Maria Volonté.Un trattato di umanità e umorismo – mai volgare – che procede fermo e sicuro nel solco tracciato dal principe della risata: Totò.Spettacolo in costume – l’artista è travestito da se stesso – e completamente privo di fumi e raggi laser, fatta eccezione per quelli procurati all’interno degli spettatori tramite il soffocamento indotto dall’atarassia.Ecco una serie di temi che non verranno assolutamente trattati durante la rappresentazione di quello che i più noti quotidiani nazionali, escluso Il Messaggero, hanno definito “capolavoro”....

Eleazaro, all’anagrafe Eleazaro Rossi, sale per la prima volta su un palco di stand-up comedy ad aprile 2018 e ad inizio 2019 viene selezionato da Comedy Central per il cast della sesta stagione del programma Stand Up Comedy.

A ottobre 2019 prende parte alla trasmissione televisiva “Battute?” in onda su Raidue.

Nel 2020 viene nuovamente selezionato per il cast della settima stagione di Stand Up Comedy in onda su Sky.
Nel 2022 inizia la collaborazione con Mediaset, entrando nel cast de Le Iene.
Sempre nel 2022 è vincitore del Premio Satira Forte dei Marmi per la categoria Stand Up Comedy.

Il suo ultimo spettacolo, L’ora di religione, è stato messo in scena in 60 città con una presenza di circa 30.000 spettatori.
Nella primavera del 2024 debutterà con il nuovo spettacolo “Grande figlio di p*****a” con un tour di più di 40 date, da Trento a Palermo.
 




VINCENZO SCHETTINI

VENERDI 31 MAGGIO 2024 ORE 21:00

LA FISICA CHE CI PIACE

https://www.lafisicachecipiace.com/

Era una fantastica giornata di marzo del 1977 – lunedì 7 per la precisione – quando, per la gioia di mamma Grazia e papà Domenico, ho visto la luce per la prima volta. Nato a Como: che strano… per un pugliese DOC come me! Beh, in realtà tanto strano no: in quegli anni molte persone emigravano per lavoro, lo hanno fatto anche i miei genitori. E poi l’infanzia, insieme al mio fratellino Francesco, trascorsa nel cuore della Puglia, tra Putignano e Castellana Grotte. Proprio in questi luoghi, compagni di tanti pomeriggi e serate d’estate sono stati gli iconici trulli pugliesi e i deliziosi taralli, due dei riferimenti alla vita (e alla fisica) di tutti i giorni che ho inserito nel mio primo libro La fisica che ci piace. “Si può dare di più!!!” cantavano Morandi, Ruggeri e Tozzi vincendo il Festival di Sanremo e io, fissato come ero per la TV, esattamente ogni mese dopo Sanremo per festeggiare il mio compleanno, organizzavo a casa mia un Sanremo in miniatura con i miei amici. C’erano i cantanti, che erano i miei compagni di classe, la giuria demoscopica, cioè invitati, parenti e amici obbligati a votare e a stilare una classifica a fine serata! Insomma, la musica e la creatività scorrevano nelle mie vene… sapete com’è, con una mamma artista e professoressa di arte come la mia non potevo che essere un artista anch’io. Ed è stata proprio mamma a suggerirmi di iniziare le scuole medie studiando violino in un corso sperimentale, quasi per gioco. Amore a prima vista. Così ho deciso di iscrivermi in conservatorio a Monopoli, scelta che mi ha portato a diplomarmi, nel 2000, in violino e didattica della musica. Ed ancora prima di finire il liceo, sempre spinto dalla mia passione per la musica, ho fondato un gruppo gospel che ancora oggi continua insieme a me a fare musica in giro per la Puglia: i miei amati Wanted Chorus. E della fantascienza ne vogliamo parlare? Ho avuto la fortuna di crescere nel periodo in cui al cinema venivano proiettati capolavori come Aliens – Scontro finale, Ritorno al futuro, Blade runner, Terminator: sì, sono proprio questi i film che hanno fatto esplodere in me la curiosità per la scienza....E di scienza ce n’era in casa, credetemi: papà lavorava nella gloriosa e futuristica Olivetti, quell’azienda tutta italiana che avrebbe dato il via alla rivoluzione nel campo dell’informatica (e non solo).E così, dopo il percorso di studi all’Università degli Studi di Bari, mi sono laureato in fisica e specializzato in didattica della fisica. Ho iniziato presto ad insegnare fisica negli istituti superiori del mio territorio.Ora sì, ora le avete proprio capite le mie due anime… l’arte e la scienza, fuse sotto l’idea di trasformare la fisica da pura lezione a vero e proprio intrattenimento.Ecco come ha preso vita il progetto La fisica che ci piace, nato nel 2015 come canale YouTube e poi approdato nel tempo su tutte le altre piattaforme....


ORARI BIGLIETTERIA*

LUNEDI:    CHIUSO
MARTEDI:     10:30 - 15:00
MERCOLEDI: 16:00 - 19:00
GIOVEDI:    10:30 - 15:00
VENERDI:    16:00 - 19:00
SABATO:    15:00 - 19:00
DOMENICA:    CHIUSO

*La biglietteria è aperta anche nei giorni di spettacolo a partire da
un’ora prima dell’inizio dell’evento.


CONTATTI

Piazza della Repubblica
Varese
TEL: +39 0332 482665
EMAIL: biglietteria@teatrodivarese.com

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