TEATRO: NUOVA EDIZIONE AL VIA DEL FESTIVAL "TEATRO & TERRITORIO 2024" BY PAOLO FRANZATO


“Souvenirs pour demain” dal “Teatro & Territorio” 2024

La 29^ edizione del Festival diretto da Paolo Franzato

Teatro & Territorio, il più longevo festival teatrale realizzato a Varese città e provincia, giunge alla 29^ edizione. Ideato, progettato e diretto dal regista-psicopedagogista Paolo Franzato, si svolgerà fino al 23 luglio 2024 con diversi eventi realizzati tra Varese (Auditorium San Giovanni Bosco, Salone Estense, Sala Montanari), Bisuschio (parco I.C. “don Milani”), Cuasso al Monte (Nuovo Teatro di Cuasso) e Porto Ceresio (sede Accademia Teatro Franzato). Come da tradizione ogni edizione ha un titolo specifico e una dedica ad un grande artista dell’arte teatrale moderna, e quella del 2024 “Souvenirs pour demain” è in omaggio a Jean-Louis Barrault, il grande attore, regista e mimo francese, nato nel 1910 a Le Vésinet (Francia) e morto nel 1994 all'età di 83 anni a Parigi. Questo omaggio ricorre nel trentennale della sua morte e il titolo di questa edizione a lui dedica è il medesimo della sua autobiografia. Un centinaio le persone attivamente coinvolte e partecipi nei ruoli di attori, registi, docenti, drammaturghi/scrittori, musicisti, tecnici, addetti al trucco e parrucco, per un festival ricco di arte, cultura, formazione, pedagogia, ricerca, natura e, ovviamente, il grande teatro contemporaneo. 

Il programma del Festival:

- domenica 19 maggio, ore 21.00, Teatro Auditorium San Giovanni Bosco, Sant’Ambrogio – Varese: "BENNISSIMO" (debutto) spettacolo con 46 attori, 4 musicisti e un cantante del Laboratorio Teatrale del Liceo Scientifico “Galileo Ferraris” con 14 drammaturgie di Stefano Benni, trucco & parrucco di Laura Bonariva e Piera Bonati a cura del Cfp di Varese, luci e audio Gioele Caravatti, adattamento drammaturgico, musiche e regia di Paolo Franzato e Marco Rodio

- giovedì 23 maggio, ore 15.30, Salone Estense, Varese: "BENNISSIMO"(estratto) adattamento drammaturgico, musiche e regia di Paolo Franzato e Marco Rodio

- martedì 4 giugno, ore 11.00, Nuovo Teatro di Cuasso: "Siamo una Favola!". Spettacolo del Laboratorio ragazzi di Cuasso/Bisuschio, drammaturgie, musiche e regia di Paolo Franzato

- giovedì 6 giugno, ore 18.30, Parco dell’Istituto Comprensivo Statale di Bisuschio: "Siamo una Favola!" Spettacolo con 26 attori del laboratorio ragazzi di Cuasso/Bisuschio, drammaturgie, musiche e regia di Paolo Franzato

- martedì 11 giugno, ore 18.30: Sala Montanari, Varese: “Un giorno felice” presentazione del libro di Ines Rita Domenichini

- martedì 23 luglio, ore 18.30, Accademia Teatro Franzato, sede di Porto Ceresio: “Cocktail teatrale”, emozioni, ricordi e progetti futuri per la finale del festival con attori e registi del Teatro Franzato.


Sezione formazione & pedagogia:


- I martedì dal 23 Aprile al 25 giugno, ore 20.45/22.30, laboratorio “La messa in scena” con Marco Rodio, Accademia Teatro Franzato, sede di Varese (Sala Montanari)

- I martedì dal 7 maggio al 4 giugno, ore 19.30/20.30, seminario “L’arte della voce” con Maura Marenghi, Accademia Teatro Franzato, sede di Varese (Sala Montanari)

- sabato 13 e domenica 14 luglio, ore 14.30/18.00, Accademia Teatro Franzato, sede di Porto Ceresio (Va): “Porto Teatro” laboratorio permanente di ricerca e sperimentazione dell’arte teatrale

contemporanea, workshop diretto da Paolo Franzato


Crediti della 29^ edizione:

Direzione: Il Festival “Teatro & Territorio”, eccellenza culturale, artistica e teatrale varesina, è svolto con la Direzione artistica, creativa e culturale di Paolo Franzato, regista, psicologo e pedagogista teatrale al suo 39° anno di carriera. Ha studiato e lavorato con i maggiori artisti della scena contemporanea mondiale, tra cui Eugenio Barba, Maurice Béjart, Carolyn Carlson, Jerzy Grotowski, Lindsay Kemp, Johann Kresnik, Yves Lebreton, Susanne Linke, Marcel Marceau, Kazuo Ohno, Wim Vandekeybus, Sasha Waltz, Pina Bausch, Maureen Fleming, Akira Kasai, Kayo Mikami, Yoshito Ohno, Judith Malina e Hanon Reznikov. Ha interpretato e diretto oltre 300 diversi spettacoli, collaborando anche con varie realtà nazionali ed internazionali. Ha conseguito 13 titoli accademici e ha fondato la prima scuola teatrale varesina (giunta anch’essa alla 29^ edizione e attualmente operativa in 4 sedi). Oltre al Festival Teatro & Territorio, dirige anche la rassegna Pomeriggi Teatrali.

Collaborazioni con:

 Agenzia Formativa della Provincia di Varese - Centro di Formazione Professionale di Varese, Associazione Culturale Poiesis, Associazione Ecateatro APS, Associazione Genitori per la Scuola di Cuasso al Monte, Auditorium San Giovanni Bosco di Varese, Comune di Bisuschio, Comune di Cuasso al Monte, Festival LAIVin action, Fondazione Cariplo, Istituto Comprensivo Statale “Don Milani” di Bisuschio, Liceo Scientifico Statale “Galileo Ferraris” di Varese, Nuovo Teatro di Cuasso al Monte, Porto Teatro, Proloco di Cuasso al Monte aps

Patrocini:

 Comune di Varese, Fondazione Comunitaria del Varesotto, Provincia di Varese, Università degli Studi dell' Insubria

Contributi bandi e progetti:

 • LAIVin, Fondazione Cariplo – Progetto “Cittadinanza & Contemporaneità: il Teatro come ricerca e sperimentazione per lo sviluppo delle competenze chiave”

• Progetto "Pedagogia Teatrale" – Diritto allo Studio Comuni di Bisuschio e Cuasso al Monte e Associazione Genitori per la scuola di Cuasso


Artwork locandine e comunicazione: Riccardo Trovato Tutti gli spettacoli sono ad ingresso riservato o con obbligo di prenotazione.

Per informazioni, prenotazioni e iscrizioni rivolgersi a: Tel. 347.4657358 (h 15/19).

Sito Web: http://www.franzato.it/info/




Biografia di Jean-Louis Barrault: Allievo di Charles Dullin, recitò nella sua compagnia dal 1933 al 1935. In quel periodo incontrò Étienne Decroux che lo introdusse all'arte del mimo.

Nel 1935, Barrault preparò uno spettacolo sperimentale intitolato: Autour d' une mère ("Intorno ad una madre"), ispirato da un racconto di Faulkner.Anche i suoi due lavori successivi, Numance ("Numanzia") tratto da un'opera di Cervantes e La faim ("La fame") ispirato da un lavoro di Knut Hamsun, lo imposero come uno degli artisti più originali del teatro transalpino. Nel 1940 iniziò una proficua collaborazione con la Comédie-Française, mettendosi in luce grazie alla regia di Phèdre ("Fedra"). Come attore di cinema partecipò a numerosi film, tra cui il celebre Amanti perduti, diretto da Marcel Carné nel 1945. Con Madeleine Renaud, sua moglie, costituì nel 1946 una compagnia, la Renaud-Barrault con sede in un primo tempo al teatro Marigny e poi al Palais Royal, che ottenne molti successi in Francia e anche nelle numerose tournée all'estero, compresa l'Italia. Dal 1959 André Malraux gli affidò il Teatro dell'Odeon di Parigi, di cui sarà direttore fino al 1968, quando se ne dovrà allontanare dopo aver aperto il teatro agli studenti, che lo occuparono per più di un mese. Fautore del teatro totale, nel quale parole, gesti, scenografia e musica mantengono la stessa importanza, Barrault propose un repertorio molto vario: dagli autori classici come Eschilo e Shakespeare fino ai contemporanei come Albert Camus e Jean Anouilh. Importante fu il suo impegno nel lanciare autori di avanguardia come Eugène Ionesco, Georges Schehadé e Samuel Beckett.

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