CULTURA: NUOVA EDIZIONE DI "DUEMILALIBRI" A GALLARATE AL VIA
RIPARTE DUEMILALIBRI
COMUNE DI GALLARATE
ASSESSORATO ALLA CULTURA
XXI edizione
DUEMILALIBRI
GIORNATE DEL LIBRO E DELL’AUTORE
dal 16 ottobre al 25 ottobre 2020
Nell'atrio di palazzo Borghi ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione della XXI edizione di Duemilalibri alla presenza del sindaco Andrea Cassani e all'assessore alla Cultura Massimo Palazzi
L'INGRESSO AGLI EVENTI E' GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA alla biblioteca al numero 0331795364 dal lunedì al sabato dalle 9.15 alle 14.15
Sono disponibili posti limitati, nel rispetto delle misure di distanziamento sociale previste dalla normativa di prevenzione della diffusione epidemiologica.
L’accesso ai luoghi degli eventi è consentito solo indossando la mascherina a copertura di naso e bocca, previa igienizzazione delle mani e rilevazione della temperatura.
VENERDI' 16 OTTOBRE 2020
Ore 18.00
Teatro Condominio
INAUGURAZIONE
buona-la-prima-2
Ore 19.00
Teatro Condominio
Fabienne Agliardi
Buona la prima con Max Pisu e Gabriele Ceresa
Qual è il primo libro che avete scelto di leggere? Una domanda che porta ad un viaggio attraverso le venti prime volte che contano per Maia, nei quattro decenni della sua vita.
se è così che si muore 2020r
Ore 21.00
Teatro Condominio
Sara Magnoli
Se è così che si muore
Un volo dal sesto piano di un hotel sul mare e ciò che resta di una splendida modella è un corpo senza vita e un nome. Che però non è il suo. Un’indagine ad alta tensione, dove un terribile traffico di esseri umani si unisce a destini che nascondono sempre qualcosa.
SABATO 17 OTTOBRE 2020
Ore 10.30
Palazzo Borghi
INAUGURAZIONE MOSTRA
L’inferno di Dante nelle acqueforti di Domenico Ferrari e presentazione del catalogo per le scuole
Un’interpretazione figurativa della Divina Commedia per anticipare la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, attraverso le 36 acqueforti di Domenico Ferrari che esprimono il contributo della tecnica incisoria nella trasmissione del messaggio del Poeta.
Periodo espositivo dal 17 al 28 ottobre.
infernor
Ore 11.30
Palazzo Borghi
Emilio Baroffio
La Divina Commedia: Inferno. Versione in vernacolo del Basso Varesotto di fine ‘800
I primi 34canti della Divina Commedia tradotti e adattati interzine, endecasillabi e rime incatenate, per dimostrare la capacità del dialettodi esprimereconcetti di alto profilo, conservando la musicalità dei versi di Dante.
Paolo Andreani
Ore 17.00
Museo Studi Patri
Marco Majrani
Paolo Andreani. Aeronauta, Naturalista, Esploratore, Alpinista
Il nobile Paolo Andreani, personaggio eclettico e straordinario, fu il primo uomo nel nostro Paese a volare a bordo di un aerostato, dalla sua villa a Moncucco di Brugherio. Ammireremo l’unico dipinto esistente di questo storico avvenimento conservato presso il Museo della Studi Patri.
APRI FOTO
Ore 18.00
Museo Studi Patri
Il Coro Sette Note nel Chiostrino dell’antico Convento Francescano
Alcuni brani tradizionali del repertorio di canzone popolare cittadina toccheranno temi cari ai gallaratesei come i Brüsabalun e la Rama di Pomm.
non è mai tropp tardir
Ore 18.00
Castello Visconteo di Fagnano Olona
Stefania Russo
Non è mai troppo tardi
Un’arzilla ottantenne che, grazie alla sua nipotina Stella e al suo fidanzato Alessio, mobilitano il vicinato per aiutare la figlia gravemente malata della sua fidata badante. Speriamo solo che non sia troppo tardi…
Concorde
Ore 18.30
Museo Studi Patri
Massimo Dominelli
Concorde. L’aeroplano supersonico civile
2 marzo 1969, aeroporto di Tolosa/Blagnac, il primo volo del Concorde 001. Un’icona incontestabile dell’Era Moderna, frequentato da Presidenti, Regine, Ministri, VIP dello spettacolo e dello sport e da uomini d’affari fino al tragico incidente nell’estate del 2000 di un Concorde di Air France.
max de aloe quartet – 3 foto di elisa lovati-
Ore 21.00
Teatro Condominio
“Il Volo, tra sogno e musica”.
Concerto musica jazz con Max De Aloe Quartet
Tra le note del Jazz scorreranno personaggi, velivoli e opere d’arte che hanno caratterizzato la storia dell’aeronautica a Malpensa e in Italia.
DOMENICA 18 OTTOBRE 2020
Ore 10.30
MA*GA
Premio Chiara
Festival del Racconto 2020
Presentazione dei tre Finalisti del XXXII Premio Chiara, Maria Attanasio, Ermanno Cavazzoni e Valerio Magrelli,intervistati da Massimo Palazzi.
Scardigli, Tina cop ok
Ore 16.00
MA*GA
Marco Scardigli
Tina e il mistero dei pirati di città
Tornano le indagini del vicecommissario Marchini nella Novara d’inizio Novecento. Una serie di delitti che sembrano senza collegamento… ma l’apparenza inganna!
unazalea-in-via-fani
Ore 17.00
MA*GA
Angelo Picariello
Un’azalea in via Fani
Da Piazza Fontana alla morte del commissario Calabresi, dalle Brigate Rosse alle dinamiche del terrorismo di destra, dal caso Moro ai sequestri Dozier e Cirillo. Un libro in cui si trova il coraggio di alzare il velo sui confini della nostra storia.
il-morso-della-viperar
Ore 18.30
MA*GA
Alice Basso
Il morso della vipera
È una dattilografa. Non ha mai letto un giallo. Ma ora deve risolverne uno.
Nella balenar
Ore 21.00
Teatro del Popolo
Alessandro Barbaglia
Nella balena
Siamo sempre e solo il risultato degli incontri che facciamo. Siamo sempre e solo la storia delle nostre storie d’amore.
Tutto il programma è scaricabile dal sito www.duemilalibri.it
CULTURA È PERSEVERANZA
In un giardino di Gallarate, stretto fra il muro di cinta e la massicciata di una delle linee ferroviarie
più antiche d’Italia, vive un albero monumentale che durante l’autunno offre il più affascinante
spettacolo botanico della Città.
Si tratta di un antico e maestoso ginkgo biloba, che in ottobre colora di giallo intenso “quel
Cielo di Lombardia, così bello quand’è bello”, come direbbe il Manzoni.
Il ginkgo è l’albero della speranza, della resilienza e della rinascita, perché è l’unica essenza
arborea rifiorita dopo la devastazione atomica di Hiroshima.
Anche noi siamo sopravvissuti alle conseguenze catastrofiche per la Cultura causate dalla
pandemia, il cui vero rischio è stato quello di annullare i contatti sociali, che sono la linfa vitale
della Cultura, le sinapsi che stimolano il confronto indispensabile per la fioritura delle idee.
La Cultura si salva perché è evoluzione (e questo lo sapevamo già), ma dopo l’impegno e
la dedizione che abbiamo visto in questi mesi per mantenere viva la nostra storia, la nostra
tradizione e quindi la nostra identità culturale, oggi sappiamo che la Cultura è perseveranza.
Questa ventunesima edizione di Duemilalibri non mira a stupire con nomi altisonanti, ma
intende valorizzare gli autori e tutti coloro che in questi mesi difficili non hanno rinunziato a
pubblicare, a far sentire la loro voce, a coltivare un sogno di conoscenza, che non potrà mai
essere mortificato dal semplice contenimento fisico.
L’Assessore alla Cultura e ai Servizi Educativi
Avv. Massimo Palazzi
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