FESTIVAL: TANGO DI PERIFERIA DI TEATRO BLU DI SCENA A CARDANO AL CAMPO
TERRA E LAGHI FESTIVAL UN VOLO CHE NON FINISCE MAI!
TANGO DI PERIFERIA DI TEATRO BLU IL 4 SETTEMBRE ALLE ORE 21.00
A CARDANO AL CAMPO (VA)
IL FESTIVAL TERRA E LAGHI PROSEGUE IL SUO VIAGGIO ITINERANTE VENERDI'
4 SETTEMBRE ALLE ORE 21:00
CON LA TAPPA IN PIAZZA GHIRINGHELLI A CARDANO AL CAMPO (VA)
DOVE GLI ATTORI E REGISTI SILVIA PRIORI E ROBERTO GERBOLES
PORTERANNO IN SCENA IL LORO TRAVOLGENTE “ TANGO DI PERIFERIA”!
Nonostante la situazione difficile imposta dalle ordinanze ministeriali anti-Covid, che prevedono per gli eventi teatrali l' uso della mascherina e distanziamento del pubblico, continua con successo la ricchissima serie di appuntamenti con la XIV edizione del Festival Terra e Laghi. Dopo la bella serata con “Mezzanotte per amar” del Teatro Scientifico di Verona, voluta dal Sindaco di Marchirolo Dino Busti, che ha sempre contribuito grandemente ad offrire arte e cultura di qualità alla sua cittadinanza e alla riuscita delle svariate attività di Teatro Blu, eccoci giunti al prossimo evento del Festival che coinvolge anche quest' anno una cinquantina di Comuni dell' Insubria.
“Tango di Periferia”, dopo un tour europeo che andrà in scena venerdì 4 settembre alle h 21 nella Piazza Ghiringhelli a Cardano al Campo con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria presso il comune 0331 266236 oppure cultura@comune.cardanoalcampo.va.it ( in caso di pioggia Sala Convegni).
E' uno spettacolo travolgente in cui sensualità ed emozione si mescolano negli incantevoli ritmi del tango argentino. In scena Silvia Priori e Roberto Gerbolès racconteranno la storia del tango attraverso due personaggi realmente esistiti Cice e Maria di Buenos Aires. Il loro amore, le loro speranze frantumate miseramente, la passione per il tango, la gioia di vivere... tutto accompagnato dalle meravigliose coreografie
dei ballerini Angela Quacquarella e Mauro Rossi, dalal splendida voce di Francesca Galante e dalle struggenti melodie eseguite dall' Orchestra composta da Igor della Corte, Ciro Radice, Virgilio Monti, Norberto Cutillo.Il Testo e regia sapientemente elaborata sono degli stessi interpreti Silvia Priori e Roberto Carlos Gerbolès
Lo spettacolo racconta la nascita del tango attraverso momenti di narrazione, canto, danza e musica dal vivo. Poesia, dramma e sensualità si fondono armoniosamente tra le pagine legate al tema dell’ immigrazione in Argentina. Il tango è l’ espressione di un sentimento nostalgico di una terra lontana, di un amore mancato, di un passato che non tornerà piu’ ...
Tra la fine dell’800 ed inizio dell‘900 Buenos Aires viveva un ruolo centrale nella scena del mercato artistico culturale di oltre mare. Mentre la classe dominate, importava l’opera lirica dalla bella Italia e la Zarzuela dalla Spagna arricchendo d’internazionalità la scena culturale della capitale, nella periferia la classe sociale dimenticata e sfruttata fatta di immigranti era alla ricerca disperata di una identità.
Cice e Maria di Buenos Aires rappresentano l’incontro di culture diverse, l’abbraccio mancato… quella identità desiderata che spinse il tango alla sua comparsa, non solo come semplice musica ma piuttosto come un pensiero che si balla. Lo storia parla dell’incontro di Maria e Cice, lei immigrata dalla Sicilia alla fine dell’800, lui argentino di terza generazione che vive in prima persona l’invasione della sua città.
In un susseguirsi di musica, racconto e coreografie si racconta una Buenos Aires multi etnica, culla del benessere di alcuni e della disperazione dei tanti che inconsapevolmente furono i protagonisti di un evento che ancora oggi echeggia in ogni angolo del pianeta, come a voler dire che “la mischia dei popoli non solo è inevitabile ma anche feconda”.
Terra e Laghi Festival proseguirà il 6 settembre alle h 21 con Assemblea Teatro di Torino che presenterà in Piazza della Chiesa “ Favole al telefono” un omaggio a Rodari. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria presso il Comune.
Informazioni e programma completo su www.terraelaghifestival.com
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