MUSICA: CONCERTO "GENERAZIONE DI FENOMENI" A VILLA CAGNOLA CON ALESSANDRO BONATO E GIUSEPPE GIBBONI
MUSICA IN VILLA
Domenica 4 agosto: Musica in Villa si apre a due giovani talenti con “Generazione di fenomeni”
Alessandro Bonato e Giuseppe Gibboni con l’orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano protagonisti del concerto sostenuto dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate nella rassegna organizzata dalla Proloco di Gazzada Schianno
Le giovani promesse della musica si fanno largo a Villa Cagnola. Domenica 4 agosto la rassegna Musica in Villa promossa dalla Proloco di Gazzada Schianno presenta “Generazione di fenomeni”, un concerto che vede protagonisti Alessandro Bonato e Giuseppe Gibboni, due giovani talenti la cui somma delle età supera di poco i 40 anni, insieme con l’orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. L’appuntamento, che ha inizio alle 21 nello splendido scenario di Villa Cagnola, è sostenuto dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
«La rassegna Musica in Villa si è affermata tra le rassegne più longeve e qualitative della Lombardia, richiamando attenzione anche dalla vicina Svizzera», afferma Angelo Carabelli, presidente della Proloco di Gazzada Schianno. «All’interno di un calendario che dall’inizio di giugno vede 13 concerti, due fuori programma e uno spettacolo teatrale, questo l’appuntamento del 4 agosto assume un valore del tutto particolare per la qualità dei protagonisti e per la loro età, segno che ci sono ancora giovani talentuosi che si vogliono impegnare nella difesa dell’infinto patrimonio musicale che abbiamo la fortuna di godere».
Due elementi che confermano il preciso impegno della Bcc, «a favore di una crescita anche culturale del nostro territorio, attraverso una rassegna che è punto di riferimento per la proposta qualitativa», ricorda il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate Roberto Scazzosi. «Ma anche di attenzione ai giovani quali costruttori del nostro futuro. Sono due aspetti che, come Credito Cooperativo abbiamo molto a cuore nel nostro essere banca di comunità capace di creare occasioni di relazione e di crescita».
Classe 1995, Alessandro Bonato ha vinto il terzo premio assoluto alla “Nicolai Malko Competition for young conductors 2018” (unico italiano su 566 candidati e il più giovane della competizione). Ha al suo attivo un’esperienza che lo pone tra i principali giovani emergenti del panorama musicale italiano. Dopo lo studio del violino, ha debuttato come direttore nel 2013, dirigendo l’Orchestra del Conservatorio di Verona. Da allora ha diretto la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, la Royal Oman Symphony Orchestra, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Danese, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI. Nello scorso marzo ha diretto una produzione de “La Cambiale di Matrimonio” per il Rossini Opera Festival.
Nato nel 2001, Giuseppe Gibboni ha invece frequentato il Conservatorio G. Martucci di Salerno, l’Accademia Stauffer di Cremona e dal 2016 il corso di Alto Perfezionamento all’Accademia Perosi di Biella. Vincitore di numerosi concorsi, si è esibito come solista in teatri e sale prestigiose e ha partecipato a trasmissioni televisive: Italia’s Got Talent (Canale 5), arrivando in finale; I Fatti Vostri (Rai 2), nella rubrica Giovani Talenti; Mattina in Famiglia (Rai 1) a Sfida fra conservatori. Nel marzo 2015 ha stabilito il nuovo record di velocità, eseguendo “Il volo del calabrone” di Rimskij-Korsakov in 50 secondi.
Con l’orchestra I pomeriggi Musicali di Milano, Bonato e Gibboni eseguiranno il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35 di Pyotr Ilyich Tchaikovsky e la sinfonia n. 4 in do minore D417 “Tragica” di Franz Schubert.
Il concerto si svolgerà anche in caso di pioggia.
Per informazioni https://prolocogazzadaschianno.it/event/
Generazione di fenomeni
Domenica 4 agosto, ore 21
Villa Cagnola
Gazzada Schianno (VA)
Pyotr Ilyich Tchaikovsky - Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35
Franz Schubert - Sinfonia n. 4 in do minore D417 “Tragica”
Orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano
Giuseppe Gibboni, violino
Alessandro Bonato, direttore
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
Debutta il 27 novembre 1945 al teatro Nuovo di Milano con l’intento di dare alla città un’orchestra da camera con un solido repertorio classico e una specifica vocazione alla contemporaneità. Contribuisce alla divulgazione della musica dei grandi del Novecento censurati durante la dittatura fascista. Oggi conta su un vastissimo repertorio che include i capolavori del Barocco, del Classicismo e del primo Romanticismo, oltre a gran parte di musica moderna e contemporanea. Svolge la sua attività al teatro Dal Verme di Milano, sede dell’orchestra, al teatro alla Scala e nelle maggiori sale da concerto europee.
Alessandro Bonato
Vincitore del 3° premio assoluto alla “Nicolai Malko Competition for young conductors 2018” (unico italiano su 566 candidati e il più giovane della competizione), nato a Verona nel 1995, ha al suo attivo un’esperienza che lo pone tra i principali giovani emergenti del panorama musicale italiano. Inizia lo studio del violino all’età di 11 anni al Conservatorio statale “E. F. Dall’Abaco” di Verona e, successivamente, composizione con A. Mannucci e viola con I. Semprebon. Avviato alla direzione d’orchestra da V. Bresciani, dal 2013 studia e si perfeziona sotto la guida di P. C. Orizio, D. Renzetti e U. Benedetti Michelangeli. Debutta come direttore nel 2013, dirigendo l’Orchestra del Conservatorio della sua città. Dirige importanti orchestre tra cui: Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, Royal Oman Symphony Orchestra, Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra Sinfonica Nazionale Danese, Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e Orchestra Sinfonica Nazionale RAI. Nel marzo 2016 dirige “Il Flauto Magico” di Mozart alla Royal Opera House Muscat in Oman. Tiene concerti alla 54a e 55a edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. Recentemente (marzo 2019) ha diretto una produzione de “La Cambiale di Matrimonio” per il Rossini Opera Festival, che ripeterà nell’agosto 2019, e, a maggio, “Il Maestro di Cappella” e “Gianni Schicchi” al Teatro Filarmonico di Verona.
Giuseppe Gibboni
Nato nel 2001, frequenta il IX anno di Violino al Conservatorio G. Martucci di Salerno con il M° Aiello e nel 2015 l’Accademia Stauffer di Cremona con il M° Accardo; dal 2016 il corso di Alto Perfezionamento all’Accademia Perosi di Biella con il M° Berman. Partecipa a importanti concorsi tra i quali: Valsesia Musica, Crescendo città di Firenze, Mandanici di Messina ed Euterpe di Bari, classificandosi sempre al 1° posto. Si esibisce, come solista, in teatri e sale prestigiose, partecipa a trasmissioni televisive: Italia’s Got Talent (Canale 5), arrivando in finale; I Fatti Vostri (Rai 2), nella rubrica Giovani Talenti; Mattina in Fa- miglia (Rai 1) a Sfida fra conservatori. Nel marzo 2015 stabilisce il nuovo record di velocità, eseguendo “Il volo del calabrone” di Rimskij-Korsakov in 50 secondi. Nel 2016 vince: il 1° premio e il premio speciale Paganini al Concorso Violinistico Internazionale A. Postacchini di Fermo e la prima edizione di Prodigi, talent show di musica classica (Rai 1). Suona un violino C. Giuseppe Testore del 1710, della fondazione Pro Canale di Milano.
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