TURISMO: IL FASCINO DEL SETTECENTO TRA VILLE E PALAZZI, VISITE SUGGESTIVE A VILLA CARLOTTA, VILLA BORROMEO E PALAZZO CLERICI
EVENTI TRA VILLE E PALAZZI STORICI
Splendori del Settecento sul Lago di Como
Villa Carlotta e i marchesi Clerici
Passeggiata sotto le stelle a Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate
Lo sfarzo di Palazzo Clerici nel cuore di Milano
Dopo le celebrazioni dedicate ai novant’anni di attività (1927 - 2017) l'Ente Villa Carlotta prosegue il percorso di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e botanico del museo e giardino, rivolgendo questa volta lo sguardo al Settecento epoca d’oro in cui la potente famiglia Clerici portò a compimento l’abbellimento della sua villa di delizia sul Lago di Como.
I Clerici iniziarono la loro fortuna come mercanti di lana e seta proprio sulle sponde del Lario, ma a già a partire dal primo Seicento si trasferirono nel capoluogo lombardo, dopo una breve permanenza a Como, iniziando una vera e propria ascesa sociale. Grazie alle fortune accumulate e al prestigio ottenuto i marchesi Clerici con le loro vicende storiche, in particolare con la vita fastosa condotta da Antonio Giorgio, sono un esempio emblematico di famiglia aristocratica del Settecento. Per dare maggiore evidenza a questa scalata sociale costruirono una straordinaria serie di ville di delizia nello Stato di Milano, decorando il palazzo di città con gli affreschi di Giovan Battista Tiepolo, il pittore più richiesto del secolo e affidando ad una serie di artisti la decorazione delle altre residenze suburbane.
Il percorso espositivo prevede un allestimento appositamente studiato che si articola in diverse sale del museo e nel giardino, invitando il pubblico a seguire la storia della famiglia e della villa di Tremezzo attraverso una serie di preziose testimonianze dai ritratti ai dipinti di soggetto sacro che sono una preziosa testimonianza della loro committenza artistica, ai gioielli dell’epoca, ricreando l'atmosfera di un secolo di fasti e di splendori.
Un progetto espositivo di particolare rilevanza che permetterà di valorizzare il patrimonio culturale non solo di Villa Carlotta, in un'ottica multidisciplinare che consente di osservare sotto una nuova luce opere d’arte poco note ma di grande qualità, disperse su tutto il territorio lombardo. Restaurate ed esposte al pubblico grazie alla fattiva collaborazione di numerose istituzioni e associazioni pubbliche e private, la Fondazione Comasca e la Diocesi di Como, che hanno contribuito alla buona riuscita del progetto.
Eventi collaterali
Mercoledì 10 luglio, ore 21.15 – Villa Borromeo Visconti Litta Lainate, Milano(IN FOTO)
Visita guidata serale
Tra gli elementi presenti nel giardino all’italiana di villa Clerici, ora Carlotta, è possibile trovare siepi accuratamente potate secondo l’antica tecnica dell’arte topiaria, accostati ad elementi architettonici, come statue e fontane. Immancabile nelle ville dell’epoca era poi la presenza di giochi d’acqua, che allietavano e sorprendevano gli ospiti, e dei quali rimango solo alcune presenze in Villa Carlotta. È possibile invece ammirarli in tutta la loro bellezza a Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate, in una passeggiata sotto le stelle per vivere l’incanto e la delizia dell’arte e gli stupefacenti giochi d’acqua al chiaro di luna.
Visita guidata
Villa Borromeo Visconti Litta - Largo Vittorio Veneto, 12 - 20020 Lainate (MI)
Info: eventi@villacarlotta.it
Prenotazione: www.villacarlotta.it
Costi: ingresso + visita guidata come da listino prezzi
Arrivo a Villa Borromeo Visconti Litta con mezzi propri e ritrovo alla biglietteria mezz’ora prima dell’orario di inizio della visita
Domenica 21 luglio, ore 10.00 – Villa Carlotta, Tremezzina
Il Secolo d’oro a Villa Carlotta
Villa Carlotta ha una storia lunga tre secoli. La famiglia Clerici più di trecento anni fa fece costruire la splendida dimora affacciata sul lago. Chi erano questi nobili illustri? Cosa rimane oggi del loro passaggio? Grazie alla mostra e attraverso l’esplorazione delle parti più antiche e suggestive del parco e del museo scopriamo le radici di Villa Carlotta, che affondano in un terreno ricco di storia, arte, natura e splendori.
Percorso tematico
Villa Carlotta – Via Regina, 2 22016 Tremezzina (CO)
Info: eventi@villacarlotta.it
Prenotazione: www.villacarlotta.it
Costi: ingresso + visita
euro 12,00 adulto
euro 5,00 residente in Tremezzina e Griante
Lunedì 2 settembre, ore 15.00 Palazzo Clerici, Milano
Lo splendore della Galleria del Tiepolo nel cuore di Milano
Palazzo Clerici è l’espressione più alta della committenza della famiglia Clerici, dove ancora oggi possiamo cogliere quello splendore e fasto che distingueva la dimora nel Settecento. È un luogo da scoprire che gelosamente custodisce i suoi tesori per mostrarli al pubblico in occasioni davvero speciali. Come questa visita che rappresenta un ideale proseguimento alla mostra allestita nelle sale di villa Clerici sul Lago di Como, per ammirare tra specchi e sontuose boiserie la spettacolare galleria dipinta da Giovan Battista Tiepolo e gli ambienti più riservati dove la famiglia conduceva la vita quotidiana.
Visita guidata
Palazzo Clerici - Via Clerici, 5, 20121 Milano MI
Info: eventi@villacarlotta.it
Prenotazione: www.villacarlotta.it
Costi: ingresso gratuito con visita guidata
Arrivo a Palazzo Clerici con mezzi propri e ritrovo all’ingresso mezz’ora prima dell’orario di inizio della visita.
Sabato 7 settembre, ore 16.00 – Villa Carlotta, Tremezzina
Emblemi di potere Maschile e il caso del Toson d’oro
Nei ritratti, i nobili amavano farsi raffigurare mettendo in evidenza i segni caratteristici dell’esercizio del potere. Oltre a comunicare lusso e splendore, ornamenti, armi e decorazioni di ordini cavallereschi soddisfacevano le esigenze di auto rappresentazione. I ritratti dei marchesi Clerici ci offrono uno spaccato della moda tra la seconda metà del Seicento e la fine del Settecento: dal rigore degli abiti “alla spagnola”, alla toga patrizia e governativa, per finire con il manto di velluto rosso del prestigioso Ordine del Toson d’oro e l’insegna al centro di un appassionante e quanto mai attuale mistero.
Conferenza
Villa Carlotta – Via Regina, 2 22016 Tremezzina (CO)
Info: eventi@villacarlotta.it
Prenotazione: www.villacarlotta.it
Costo: conferenza inclusa nel biglietto di Ingresso al museo e ai giardini come da listino prezzi
Domenica 21 settembre, ore 15.00 – Villa Carlotta, Tremezzina
Il Secolo d’oro a Villa Carlotta
Villa Carlotta ha una storia lunga tre secoli. La famiglia Clerici più di trecento anni fa fece costruire la splendida dimora affacciata sul lago. Chi erano questi nobili illustri? Cosa rimane oggi del loro passaggio? Grazie alla mostra e attraverso l’esplorazione delle parti più antiche e suggestive del parco e del museo scopriamo le radici di Villa Carlotta, che affondano in un terreno ricco di storia, arte, natura e splendori.
Percorso tematico
Villa Carlotta – Via Regina, 2 22016 Tremezzina (CO)
Info: eventi@villacarlotta.it
Prenotazione: www.villacarlotta.it
Costi: ingresso + visita
euro 12,00 adulto
euro 5,00 residente in Tremezzina e Griante
Domenica 13 ottobre, 15.00 - Villa Carlotta, Tremezzina
FAMU, giornata nazionale delle famiglie al museo: Costruiamo un giardino settecentesco!
Nel cuore del parco di Villa Carlotta è conservato un antico giardino di trecento anni con fontane, aiuole, statue e cascatelle. Così i primi proprietari della villa, i Marchesi Clerici, avevano ideato il loro bel giardino affacciato sul lago. E voi? Come immaginate il vostro giardino ideale? Proviamo a costruirlo insieme…in 3D!
Laboratorio
Villa Carlotta – Via Regina, 2 22016 Tremezzina (CO)
Info: eventi@villacarlotta.it
Prenotazione: www.villacarlotta.it
Costi: euro 10,00 bambino (età: 6-12 anni)
euro 5,00 adulto accompagnatore
Sabato 26 ottobre, ore 15.00 – Villa Carlotta, Tremezzina
Les soirées amusantes
La “danza barocca” è la tecnica accademica di balletto che fu codificata dai maestri di danza alla corte di Luigi XIV di Francia tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento, dalla quale è derivata la danza classica. Una serie di danze ricostruite da fonti originali ed eseguite in costume storico, faranno rivivere i fasti e l’atmosfera del Settecento nelle sale di Villa Carlotta.
Evento speciale
Villa Carlotta – Via Regina, 2 22016 Tremezzina (CO)
Info: eventi@villacarlotta.it
Prenotazione: www.villacarlotta.it
Costo: evento incluso nel biglietto di Ingresso al museo e ai giardini come da listino prezzi
Sabato 26 ottobre, ore 16.00 – Villa Carlotta, Tremezzina
L’oratorio di Villa Clerici: le storie di San Francesco Saverio
I tre dipinti barocchi dedicati a S. Francesco Saverio che fin dall’origine appartenevano al patrimonio di Villa Clerici rappresentano la più importante testimonianza superstite sul Lago di Como del gusto e della committenza artistica dei Clerici. Appositamente restaurate in occasione della mostra le opere, conservate fino ad oggi nella Chiesa di San Lorenzo a Tremezzo, trovano nuova collocazione negli spazi di Villa Clerici. Vicende, tecniche esecutive e retroscena del restauro verranno svelati al pubblico in occasione di uno speciale incontro con la restauratrice. Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con la Diocesi di Como, al contributo di Fondazione Comasca e di privati cittadini.
Conferenza
Villa Carlotta – Via Regina, 2 22016 Tremezzina (CO)
Info: eventi@villacarlotta.it
Prenotazione: www.villacarlotta.it
Costo: conferenza inclusa nel biglietto di Ingresso al museo e ai giardini come da listino prezzi
Orari
Tutti i giorni: 9.00 – 19. Ultimo ingresso alle 18:30.
Biglietti (include ingresso al parco, alla Villa, al museo e alle mostre)
Intero 10€ - Over 65 8 € - Studenti 5€ - Famiglia (2 adulti + figli) 20 €
VILLA
CARLOTTA, MUSEO E GIARDINO BOTANICO A TREMEZZINA(IN FOTO)
Splendori
del Settecento sul Lago di Como: Villa Carlotta e i marchesi Clerici
Tremezzina,
Villa Carlotta 22
giugno – 3 novembre 2019
L’Ente
Villa Carlotta, dopo aver concentrato l’attenzione sui suoi primi
novant’anni di attività (1927-2017), prosegue il percorso di
riscoperta della propria storia focalizzando l’attenzione sulle sue
origini.
L’evento
espositivo in programma per il 2019 sarà infatti dedicato alla prima
fase delle vicende della villa, vale a dire dalla fine del Seicento -
epoca in cui fu costruita per volontà dei marchesi Clerici –
arrivando fino al 1801, anno in cui l’ultimo erede della famiglia,
Claudia Clerici Bigli, vendette il complesso a Giovanni Battista
Sommariva, celebre collezionista d’arte neoclassica.
La
mostra ruota attorno a un nucleo di dipinti barocchi che fin
dall’origine appartenevano al patrimonio della villa e
rappresentano la più importante testimonianza superstite sul lago di
Como del gusto e della committenza artistica dei Clerici. Si tratta
dei tre grandi quadri che decoravano l’Oratorio di San Francesco
Saverio fatto costruire dai marchesi a servizio della loro residenza
di villeggiatura e la loro realizzazione fu affidata a tre dei
maggiori artisti attivi in Lombardia alla fine del Seicento:
Legnanino, Filippo Abbiati e Paolo Cazzaniga.
A
metà Ottocento il piccolo edificio di culto fu interessato da un
rifacimento integrale che lo riconfigurò nelle forme attuali, quelle
di una suntuosa cappella funeraria destinata ad accogliere i
monumenti sepolcrali della famiglia Sommariva. In occasione di
questi lavori i tre dipinti seicenteschi voluti dai Clerici furono
rimossi e dopo esser rimasti depositati per lungo tempo nella
sacrestia adiacente vennero trasferiti presso la chiesa parrocchiale
di Tremezzo, venendo quasi dimenticati.
Restaurato
appositamente per questa occasione, il ciclo di tele tornerà negli
spazi di Villa Clerici e vi troverà una collocazione non effimera,
grazie al comodato con la Diocesi di Como che consentirà di
arricchire il percorso museale di Villa Carlotta con una sala
dedicata ai suoi primi proprietari, i marchesi Clerici, e alla loro
committenza.
Una
sezione della mostra sarà invece incentrata sulla spettacolare serie
di stampe settecentesche di Marcantonio Dal Re - da poco entrate a
far parte delle collezioni del museo - che raffigurano la villa e il
suo giardino all’epoca in cui era di proprietà del marchese Anton
Giorgio Clerici, ultimo grande esponente del ramo principale della
casata. Le stampe, che mostrano l’edificio, la sua pianta e il
giardino, consentono immediatamente di comprendere la magnificenza
aristocratica del complesso e quanto l’impianto dell’area di
fronte alla villa, dominata dalla monumentale scala a doppia rampa e
dalla fontana, sia ancora sostanzialmente aderente al progetto fatto
realizzare dai Clerici tra Sei e Settecento.
Ai
protagonisti di queste vicende, i marchesi Clerici, sarà dedicata
una sezione specifica, in cui verranno presentati alcuni ritratti di
membri del casato. In
primis Giorgio Clerici a
cui si deve la costruzione della villa (Milano, Raccolte d’Arte
dell’Ospedale Maggiore), a seguire Anton Giorgio Clerici, di cui
verrà esposto per la prima volta il grande ritratto di collezione
privata che lo mostra con le insegne del Toson d’Oro, accanto al
ritratto di sua madre Maria Archinto (Milano, Pio Albergo Trivulzio)
e a quello della figlia Claudia Caterina, maritata Bigli (Milano, ASP
Golgi Redaelli), l’ultima proprietaria della dimora prima della
vendita a Sommariva.
I
Clerici, una delle famiglie più facoltose e politicamente più
importanti in Lombardia tra Sei e Settecento, disponeva di una rete
di residenze di villeggiatura di grande prestigio. Accanto al palazzo
di Milano, ancora esistente, la cui galleria fu affrescata dal più
celebre pittore italiano del ‘700, Giambattista Tiepolo, i marchesi
possedevano una scenografica villa sul Naviglio a Castelletto di
Cuggiono, paragonabile per diversi aspetti alla villa di Tremezzo, e
un’altra dimora suburbana a Niguarda, poco a nord della capitale
dello Stato. Questi due luoghi di delizia, ancora esistenti sebbene
impoveriti, verranno rappresentati in mostra attraverso le stampe
settecentesche di Marcantonio Dal Re, appartenenti alla serie in cui
è riprodotta anche la villa di Tremezzo.
Gli
sfarzi dell’epoca saranno invece raccontati attraverso L’ingresso
di Anton Giorgio Clerici al Quirinale,
nelle vesti di ambasciatore di Maria Teresa d’Austria al conclave
del 1758: un vivace quadro di cronaca, ricco di notazioni d’ambiente
e di vita quotidiana, che bene si presta a restituire allo spettatore
il clima di un’epoca e lo sfarzo nobiliare d’antico regime.
Questo dipinto di grandi dimensioni –
oltre 4 metri di larghezza – appartiene alle raccolte dei Musei del
Castello Sforzesco di Milano ed è evocato da una videoproiezione in
una delle stanze espositive, che consente di entrare nei segreti di
questo capolavoro, seguendo passo dopo passo il corteo del marchese
Clerici diretto verso la residenza dei papi. Un’ultima eco degli
splendori settecenteschi di villa Clerici affiora nella tela dipinta
da Bartolomeo Giuliano nel 1876 L'arrivo
degli invitati, ricevimento a Villa Carlotta, Lago di Como.
Il pittore raffigura l’arrivo via lago di un gruppo di ospiti
illustri, ambientando la scena nell’epoca rococò, in sintonia con
il gusto per i quadri in costume settecentesco molto diffuso a
partire dalla seconda metà dell’Ottocento, un momento
particolarmente felice per questo genere di scene dal carattere
frivolo e gradevole, molto apprezzato dal pubblico e dalla
committenza.
Per
completare l’affresco della vita ricca di “splendori” che
conduceva la famiglia Clerici, in mostra anche alcuni gioielli: dai
documenti si può infatti ricostruire come la collezione di preziosi
di Giorgio II comprendesse centinaia di gioielli di diamanti,
smeraldi e perle.
Nell’ottica
di un’efficace integrazione tra opere esposte e contesto saranno
inoltre dedicati approfondimenti specifici alle testimonianze
risalenti all’epoca dei Clerici ancora individuabili nella villa e
nel parco, a partire dalla serie di statue mitologiche collocate
sulla balaustrata verso il lago per giungere fino alla e alle
scenografiche rampe di scale che collegano la parte bassa del
giardino all’ingresso dell’edificio. All’interno, invece, il
lascito più evidente della prima fase di storia della villa è la
decorazione di alcune stanze al secondo piano, dove una fascia con
finte architetture e fiori, affrescata nel ‘700, dialoga con i
soffitti lignei dipinti, del tipo detto ‘a passasotto, tipico delle
residenze aristocratiche lombarde del XVII e XVIII secolo.
A
corollario della mostra, un ricco calendario di appuntamenti, che
permetteranno di approfondire i temi con conferenze e visite guidate
tematiche e che porteranno alla scoperta dei contemporanei giardini
con giochi d’acqua di Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate, e
della splendida galleria affrescata dal Tiepolo a Palazzo Clerici di
Milano.
A
cura di Maria Angela Previtera
Comitato
scientifico Alessandro
Morandotti, Cinzia Cremonini, Paolo Vanoli, Marco Leoni
Calendario
degli eventi:
- Mercoledì 10 luglio, ore 21.15 – Villa Borromeo Visconti Litta Lainate, Milano - Visita guidata serale
- Domenica 21 luglio, ore 10.00 – Villa Carlotta, Tremezzina- percorso guidato tematico: Il Secolo d’oro a Villa Carlotta
- Lunedì 2 settembre, ore 15.00 Palazzo Clerici, Milano – visita guidata: Lo splendore della Galleria del Tiepolo nel cuore di Milano
- Sabato 7 settembre, ore 16.00 – Villa Carlotta, Tremezzina- conferenza: Emblemi di potere Maschile e il caso del Toson d’oro
- Domenica 21 settembre, ore 15.00 – Villa Carlotta, Tremezzina- percorso guidato tematico- Il Secolo d’oro a Villa Carlotta
- Domenica 13 ottobre, 15.00 - Villa Carlotta, Tremezzina - FAMU, giornata nazionale delle famiglie al museo: Costruiamo un giardino settecentesco!
- Sabato 26 ottobre, ore 15.00 – Villa Carlotta, Tremezzina- danze d’epoca in costume: Les soirées amusantes
- Sabato 26 ottobre, ore 16.00 – Villa Carlotta, Tremezzina- conferenza- L’oratorio di Villa Clerici: le storie di San Francesco Saverio
Orari
Tutti
i giorni: 9.00 – 19. Ultimo ingresso alle 18:30.
Biglietti
(include ingresso al parco, alla Villa, al museo e alle mostre)
Intero
10€ - Over 65 8 € - Studenti 5€ - Famiglia (2 adulti + figli)
20 €
Info
VILLA
CARLOTTA Via Regina, 2 - 22016 Tremezzina Loc. Tremezzo, Como
Tel.
(+39) 0344 40405
Contatti:
eventi@villacarlotta.it
Informazioni sugli eventi e prenotazioni: www.villacarlotta.it
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