CINEMA TRA SCIENZA E DIRITTO
TERZO APPUNTAMENTO CON LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
DELL’UNIVERSITÀ INSUBRIA
Mercoledì 16
dicembre si terrà il terzo appuntamento con la rassegna
cinematografica aperta al pubblico “Quando la scienza
incontra il diritto” organizzata dal Dipartimento di
Diritto, Economia e Culture dell’Università degli Studi
dell'Insubria di Como con “Chasing Ice” di Jeff
Orlowski.
Dal 28 ottobre all’11 maggio, un mercoledì
al mese, nell’Aula Magna del
Chiostro di S. Abbondio alle 20.30,
verranno proiettati otto film che saranno introdotti ogni volta da un docente
dell’Università.
La retrospettiva vuole
esplorare, attraverso il cinema e in modo
interdisciplinare, una serie di
temi importanti da un punto di vista storico e di grande
attualità: il processo contro Galileo Galilei, uno dei processi più grandi della
storia; il legame tra l’inquinamento diffuso e i danni alla salute; i
cambiamenti climatici; il ruolo del diritto nel preservare i global commons (le risorse naturali
liberamente disponibili); la tobacco
litigation, ossia quei casi in cui i ricorrenti lamentano di essere vittime
del fumo agendo contro i grandi produttori di tabacco; la complicità dei medici
nazisti nei maltrattamenti e nelle torture all’interno dei lager; la questione
della proprietà sulle terre in quei luoghi in cui le popolazioni autoctone sono
state spossessate a favore di più moderni bisogni della società
attuale.
L’iniziativa, a cura di Barbara Pozzo, docente di Diritto
Privato Comparato, e Alberto Cano,
direttore del Lake Como Film Festival, aprirà le porte dell’Università Insubria,
e in particolare quelle della sede di Sant’Abbondio, alla cittadinanza e sarà
anche l’occasione per conoscere i docenti che insegnano nell’ateneo
comasco.
16 dicembre
2015
CHASING ICE di Jeff
Orlowski
Stati Uniti
2013
Presentano il film Carlo Dossi e Barbara
Pozzo
Per conto della National
Geographic, il fotografo James Balog si reca in Antartide per un servizio che
possa aiutare a comprendere la situazione critica dei ghiacciai. In seguito
all'esperienza, insieme a un gruppo di giovani studiosi, mette a punto la EIS
(Extreme Ice Survey), spedizione che ha come scopo la documentazione
dell'inarrestabile cambiamento climatico in corso: mediante l'installazione di
decine di macchine digitali in Montana, Alaska, Islanda e Groenlandia, Balog
ottiene migliaia di fotografie che, montate in sequenza, testimoniano le
conseguenze del riscaldamento globale.
I
cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti, ma esiste la prova
scientifica delle cause che li hanno creati? Esiste la possibilità di stabilire
– sotto il profilo giuridico – un responsabile, senza limitarsi a indicare che
sono le attività antropogeniche a essere all’origine di questi fenomeni? Il film
ci mette sotto gli occhi come il cambiamento sia evidente, mentre scoprirne le
cause e combatterle è molto più difficile.
Carlo Dossi
È professore ordinario di Chimica Analitica presso il
Dipartimento di scienze teoriche e applicate. Dopo aver conseguito il Dottorato
di Ricerca in Scienze Chimiche all’Università degli studi di Milano, è stato visiting scholar presso il Center for
Catalysis and Surface Science della Northwestern University a Evanston, Illinois
(Stati Uniti). È coordinatore dei corsi di Laurea triennale in Scienze
dell’Ambiente e della natura e magistrale in Scienze Ambientali. È Direttore
della Scuola di Specializzazione sul rischio chimico.
Barbara
Pozzo
Professore ordinario di Diritto Privato Comparato presso
il Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, di cui è anche Direttore. Si è
laureata presso l’Università degli Studi di Milano e ha conseguito il dottorato
di ricerca in diritto comparato all’Università di Firenze. Si è specializzata
presso il Max-Planck Institut di Amburgo (Germania) e presso la Faculté
Internationale de Droit Comparé di Strasburgo (Francia). È stata più volte visiting professor negli Stati Uniti
(Fordham University di New York; University of California at Davis; Louisiana
State University). È Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca in
Diritto Comparato, fondato assieme alle Università degli Studi di Milano e
Bologna, ed è coordinatore del Corso di Laurea in Mediazione Linguistica e
Culturale. Dirige le Collane “Le lingue del diritto” e “Diritto ed Economia
dell’Ambiente”, entrambe edite da Giuffrè – Milano.
Ingresso libero e gratuito.
Commenti
Posta un commento