A EXPO LA SVIZZERA CI FA RIFLETTERE
DIPENDE DA NOI IL FUTURO DEL CIBO
Il padiglione della Svizzera ad EXPO 2015 è un'esempio di riflessione sul nostro futuro. "CE N'E' PER TUTTI?", la domanda che campeggia sulla una torre del padiglione. La risposta è ovvia: l'alimentazione è un fattore oggettivamente vitale per il futuro dell'umanità ma lo è anche soggettivamente. Dipende da ognuno di noi se il cibo potrà bastare per tuttI, dallo spreco che dobbiamo evitare, dall'educazione che dobbiamo imparare in ambito di risorse alimentari.
Le torri rappresentano il cuore del Padiglione svizzero. I visitatori sono invitati a scoprire la Svizzera, la diversità dei prodotti e i valori, che sono alla base del successo del suo modello. I visitatori potranno portare con sé o consumare le quantità di prodotto che desiderano. Un viaggio come spunto di riflessione sulla disponibilità degli alimenti nel mondo e sullo sviluppo sostenibile lungo la filiera alimentare. Vuole anche essere un invito a tutti ad assumere un atteggiamento responsabile e fare un consumo intelligente delle risorse. I quattro prodotti selezionati per le torri – l’acqua, il sale, il caffè e le mele – rappresentano una Svizzera sostenibile, responsabile, innovativa e fedele alle proprie tradizioni.
Il Padiglione svizzero comprende anche la Casa Svizzera composta dai seguenti elementi: lo spazio espositivo dei cantoni partner del San Gottardo dedicato al tema dell’acqua, l’esposizione interattiva di Nestlé, il ristorante e il take away, lo stand informativo dell’Agricoltura Svizzera, il salone dei partner e l’auditorio che ospiterà eventi e conferenze. La direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) presenta un gioco interattivo, Plant Doctor, che permette di migliorare e rafforzare il raccolto dei piccoli contadini grazie alle moderne tecnologie.
Il padiglione della Svizzera ad EXPO 2015 è un'esempio di riflessione sul nostro futuro. "CE N'E' PER TUTTI?", la domanda che campeggia sulla una torre del padiglione. La risposta è ovvia: l'alimentazione è un fattore oggettivamente vitale per il futuro dell'umanità ma lo è anche soggettivamente. Dipende da ognuno di noi se il cibo potrà bastare per tuttI, dallo spreco che dobbiamo evitare, dall'educazione che dobbiamo imparare in ambito di risorse alimentari.
Dopo essere stato il primo paese ad aderire e a firmare il contratto di partecipazione nel 2011, la Svizzera è stato il primo paese a presentare ufficialmente il progetto di Padiglione svizzero per Expo 2015.
La Svizzera vuole si presenta a Milano come paese attrattivo, solidale e responsabile nel campo dell’alimentazione e dello sviluppo sostenibile.
La Svizzera vuole si presenta a Milano come paese attrattivo, solidale e responsabile nel campo dell’alimentazione e dello sviluppo sostenibile.
Il progetto, denominato « Confooderatio Helvetica » presentato dal team di giovani architetti della societàNetwerch di Brugg ha saputo convincere la giuria di esperti con un messaggio chiaro, capace di stimolare la riflessione sulla responsabilità personale, sull’equa ripartizione dei beni alimentari e sulla sostenibilità.
Il Padiglione svizzero – con una superficie di 4432 m2 – presenta una grande piattaforma aperta con quattro torri visibili da lontano, riempite di prodotti alimentari. I visitatori accedono alle torri attraverso gli ascensori e, una volta arrivati in cima, possono servirsi di prodotti. Man mano che le torri si svuotano le piattaforme sui cui poggiano si abbassano, modificando la struttura del Padiglione. Il progressivo svuotamento delle torri è registrato in tempo reale e può essere seguito anche sui media sociali.
Le torri rappresentano il cuore del Padiglione svizzero. I visitatori sono invitati a scoprire la Svizzera, la diversità dei prodotti e i valori, che sono alla base del successo del suo modello. I visitatori potranno portare con sé o consumare le quantità di prodotto che desiderano. Un viaggio come spunto di riflessione sulla disponibilità degli alimenti nel mondo e sullo sviluppo sostenibile lungo la filiera alimentare. Vuole anche essere un invito a tutti ad assumere un atteggiamento responsabile e fare un consumo intelligente delle risorse. I quattro prodotti selezionati per le torri – l’acqua, il sale, il caffè e le mele – rappresentano una Svizzera sostenibile, responsabile, innovativa e fedele alle proprie tradizioni.
Il Padiglione svizzero comprende anche la Casa Svizzera composta dai seguenti elementi: lo spazio espositivo dei cantoni partner del San Gottardo dedicato al tema dell’acqua, l’esposizione interattiva di Nestlé, il ristorante e il take away, lo stand informativo dell’Agricoltura Svizzera, il salone dei partner e l’auditorio che ospiterà eventi e conferenze. La direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) presenta un gioco interattivo, Plant Doctor, che permette di migliorare e rafforzare il raccolto dei piccoli contadini grazie alle moderne tecnologie.
Le esposizioni delle città sono situate al pianterreno delle torri. Il palco, situato fra le torri e la Casa Svizzera, l’istallazione dedicata alla NTFA e quella di Svizzera Turismo sono elementi importanti del Padiglione svizzero. Le esposizioni tematiche dei partner istituzionali e privati permetteranno ai visitatori di scoprire i punti di forza della Svizzera in campo agro-alimentare, scientifico, turistico e nel settore dei trasporti.
Potete trovare tutta la programmazione con i dettagli degli eventi all’interno della rubrica eventi del sito. Il Padiglione svizzero permetterà anche di presentare al grande pubblico le sfide principali legate allo sviluppo sostenibile e al consumo responsabile. Diventerà una piattaforma di dialogo e dibattito per confrontarsi con le principali sfide globali in linea con l’obiettivo generale di Expo 2015: in che modo è possibile garantire un’alimentazione sufficiente, sicura e sana per la popolazione mondiale?
INFO: http://www.padiglionesvizzero.ch/
INFO: http://www.padiglionesvizzero.ch/
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