TEATRO E TERRITORIO
LA
MISSIONE DI RASPUTIN
Produzione
italo-ungherese del Teatro Franzato sul testo di Géza Szőcs
Debutta
domenica 10 maggio 2015, alle ore 16.30, al Teatro Ucc “Mario Apollonio” di
Piazza della Repubblica a Varese, lo spettacolo del Teatro Franzato “La missione di Rasputin”, drammaturgia di Géza Szőcs, con la regia di Paolo Franzato. Lo spettacolo è stato
presentato questa mattina alla presenza dell’autore, con il sindaco Attilio
Fontana e l’assessore alla Cultura Simone Longhini che hanno salutato e
ringraziato a nome dell’intera città il famoso artista, “apprezzandone le
grandi doti di autore, poeta e drammaturgo” . L’assessore Enrico Angelini non
ha potuto partecipare alla conferenza ma ha fatto pervenire un suo breve
saluto: “È con sincero piacere che ho appreso
che Varese ospita lo spettacolo “La missione di Rasputin” tratto
dall'omonimo libro di Géza Szőcs. Un importante riconoscimento al regista
varesino Paolo Franzato che dona prestigio alla Città”.
Anche Carlo Mansueti, referente
del Circolo Endas Severo Piatti, ha inviato un saluto: “L’autore ha affidato la
regia alle mani sapienti di Paolo Franzato, direttore artistico della rassegna
ed esponente tra i più significativi del teatro contemporaneo”
L'autore Géza
Szőcs, nato in Transilvania nel 1953, poeta, romanziere, saggista, drammaturgo,
tradotto e pubblicato in molte lingue diverse, intellettuale e politico (Premio
Leopardi, già Ministro alla Cultura ungherese e Parlamentare in Romania,
Commissario per Expo 2015), ha affidato al regista Paolo Franzato la prima
messinscena di questo suo testo teatrale, la cui pubblicazione (Arcipelago Edizioni) è avvenuta proprio in
occasione di questo debutto. Un
importante riconoscimento che corona i trent'anni di carriera dell'artista
varesino. La missione di Rasputin è ambientato nella
seconda parte del luglio e dei primi giorni dell'agosto 1914, quando logiche
folli e intrighi internazionali decisero lo scoppio della Prima Guerra
Mondiale. E' un viaggio a ritroso nel tempo, surreale, grottesco, che mette in
risalto sia l'idiozia dei potenti nel decidere le sorti e la morte di milioni
di persone, sia l'ineluttabilità del Destino. Questo progetto italo-ungherese coinvolge artisti di
Budapest (oltre all'autore Géza Szőcs, anche Tamara Mózes
(musicista, cantante, compositrice), Jànos Nagy (musicista e compositore), e
Jànos Ujhazi (compositore e consulente musicale dello spettacolo), oltre agli
attori interpreti dell’Accademia Teatro Franzato, con i protagonisti Marco Rodio
(Rasputin), Mauro
Provvidi (Nicola II), Alessandro Mezzanotte (Giorgio V), Raffaele Campolattano
(Guglielmo II), Giovanni Rindone (Francesco Giuseppe), Tiziana Rovera (Madam)
insieme a diverse comparse e anche a numerosi giovani allievi tra i quali Sara
Pozzi (Loulou), Matteo Albergoni, Alberto Vezzoli e Riccardo Trovato.
Tutti varesini gli artisti che hanno
lavorato all'allestimento scenico:
Silvio Monti (oggetti di scena e promoter dell'evento), Marcella Magnoli
(costumi), Laura Bonariva, Chiara Lupi e Francesca Maroni (trucco e
acconciature), Alessandro Mezzanotte dello Studio Velvet (Video-scenografia),
con una particolare ricerca iconografica a cura di Giorgio De Marco e Francesco
Meroni.
Dopo lo spettacolo italo-serbo Most-Il
ponte della scorsa Stagione che ha riscosso uno straordinario consenso di
pubblico e di critica (definito dalla stampa “un successo che rimarrà nella
storia del teatro varesino”), il Teatro Franzato prosegue con questo lavoro la
riflessione sulla malvagità e la follia di tutte le guerre, dopo aver
affrontato il tema in precedenti spettacoli su testi di Federico Garcia Lorca e
Pier Paolo Pasolini.
CAST dello Spettacolo “La missione di Rasputin”:
Drammaturgia di Géza Szőcs
Regia di Paolo Franzato
Personaggi &
Interpreti:
G. J. Rasputin: Marco Rodio
Nicola II: Mauro Provvidi
Giorgio V: Alessandro
Mezzanotte
Guglielmo II: Raffaele
Campolattano
Francesco Giuseppe: Giovanni Rindone
Madam: Tiziana Rovera
Loulou: Sara Pozzi
Domestico in casa Clemenceau: Matteo Albergoni
Styopa: Devis Ferrara
Rasputin giovane: Thomas Pedotti
Cameriere: Lorenzo Simone
Marcel Proust: Devis Bollini
Gavrilo Princip: Alberto Vezzoli
Comparse: Federico
D'Agostino, Ivana Franchi, Francesco Meroni, Caterina Murrazzu, Liliana
Torresin, Riccardo Trovato
Musicisti: Tamara Mozes e
Jànos Nagy
Consulenza musicale: Jànos
Ujhazi
Musiche di Zoltàn Kodàly,
Tamara Mozes, Jànos Nagy, Jànos Ujhazi, Farian/Reyam/Jay
Video-scenografia: Studio Velvet
Riprese e realizzazione video: Alessandro
Mezzanotte
Ricerca iconografica: Giorgio De Marco
e Francesco Meroni
Montaggio video: Giorgio De Marco
Costumi & accessori: Marcella
Magnoli
Oggetti di scena & promoter: Silvio Monti
Trucco & parrucco: Laura Bonariva,
Chiara Lupi e Francesca Maroni
Audio, luci e proiezioni: Mario Miglioli,
Sergio Seregni, Luca Mentasti e David Cortese
Ingresso
7 euro (posto unico).
Prevendite
biglietti: tel. 340.7426770 – 347.4657358
Info:
www.franzato.it
www.facebook.com/TeatroFranzato
https://twitter.com/TeatroFranzato
www.linkedin.com/in/TeatroFranzato
www.google.com/+PaoloFranzato
Spettacolo inserito nella X edizione
della rassegna Pomeriggi Teatrali e nella XX edizione del Festival Teatro &
Territorio - 2015
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