PAROLARIO 2015
Il colore della bellezza COMO – Cernobbio – Brunate 19 – 27 giugno 2015
La
quindicesima edizione di Parolario,
che si
terrà a Como
all’inizio dell’estate – dal
19 al 27 giugno
– e non più a settembre come di consueto, si intitolerà “Il
colore della bellezza”.
La
sede principale del festival letterario tornerà ad essere la
splendida Villa
Olmo,
con il suo parco affacciato sul lago, ma un nutrito programma di
incontri sarà ospitato anche a Villa
del Grumello, Villa Sucota/FAR, Villa Gallia,
sempre a Como, e – novità – a Villa
Bernasconi
a Cernobbio
e alla Biblioteca
di
Brunate.
Per
parlare di bellezza in luoghi che ne sono pura espressione…
IL
COLORE DELLA BELLEZZA
La
bellezza sta negli occhi di chi guarda, si sente dire spesso. Ma
forse, semplicemente, occhi diversi riconoscono bellezze diverse,
perché il bello ha molte forme e si dice in molti modi. Ed è
quindi alle inesauribili sfumature della bellezza, ai suoi colori e –
perché no – ai suoi capricci che è dedicata l’edizione 2015 di
Parolario.
Un’edizione
che si aprirà – grazie alla presenza di Giovanni
Carlo Federico Villa (Einaudi),
esperto d’arte, museologo e curatore di importanti mostre – con
la pittura di Giorgione, Bellini, Tiziano e del Rinascimento
veneziano: i colori più splendidi di cui la bellezza artistica si
sia mai rivestita. Ma la bellezza, nella nostra tradizione, prima
ancora che Arte, ha significato Natura: armonia, equilibrio,
proporzione, ordine, misura, luce, tutto questo è stato pensato, nei
secoli, come il sigillo della bellezza e del mondo naturale; e questo
mondo – che ci ospita, di cui siamo parte e di cui non possiamo che
prenderci cura – è un altro dei fili della trama di Parolario,
anzitutto in termini di riflessione sull’ambiente, sul cibo, sul
verde, sul nostro stile di vita.
Né
possono mancare la letteratura e la poesia – quasi sinonimo di
bellezza – o la filosofia, per esplorare con la ragione, per quanto
si può, il terreno dei sensi, dei piaceri e dei sentimenti, il
terreno abitato da ciò che è bello.
Dunque
la bellezza in molti dei suoi colori, come la bellezza naturale
dell’infanzia con le iniziative pensate appositamente per i
bambini.
Libri,
quadri, spettacoli, film, accompagnati dalle voci di romanzieri,
poeti, artisti, scienziati e filosofi, per esplorare e riscoprire
quanto di bello abbiamo sotto gli occhi, se solo li teniamo aperti.
Libri,
racconti, romanzi e storie sono da sempre i grandi protagonisti di
Parolario: le parole raccontano la bellezza del mondo, delle piccole
cose, dei gesti semplici e quotidiani. Francesco
Piccolo
sarà a Parolario con il suo reading, tratto da “Momenti di
trascurabile felicità” e “Momenti di trascurabile infelicità”
(entrambi Einaudi): un’ora dedicata agli attimi felici e
infelici dell'esistenza quotidiana. Francesco
Recami,
invece, in “Piccola
enciclopedia delle ossessioni” (Sellerio)
mette al microscopio i vizi e le nevrosi degli italiani. Le vicende
italiane, seppur ambientate in un paese inventato, sono ben
riconoscibili anche nell’ultimo romanzo di Andrea
Scanzi
(Rizzoli) che racconta come la rivoluzione possa succedere anche in
una sola settimana.
L’Italia
però non è solo piccole nevrosi, vizi o virtù, ma è anche
composta da tanta bellezza e competenza intellettuale, come quella
vissuta e poi raccontata da Mario
Andreose
in “Uomini e libri” (Bompiani), volume in cui raccoglie decenni
della sua vita editoriale, i suoi rapporti con gli scrittori e le
fiere del libro in giro per il mondo.
Competenza,
passione ed estro si ritrovano anche nell’inedita collaborazione
tra Andrea
Vitali e
Massimo
Picozzi da
cui è nato “La ruga del cretino” (Garzanti), un noir che mette
in scena la storia di una famiglia di Lezzeno e quella del noto
alienista Cesare Lombroso.
Cristina
Gabetti (Bompiani),
poi, scrive un’avventura emotiva a più dimensioni e prospettive,
che entra direttamente nella vita del lettore attraverso riflessioni
fatte con la mente e con il corpo, sulla strada della bellezza. Il
corpo, l’amore e la bellezza sono anche i temi del romanzo di Marco
Missiroli,
“Atti osceni in luogo privato” (Feltrinelli).
Alla
figura del giornalista e scrittore Tiziano
Terzani
è dedicato il libro di Gloria
Germani
“Terzani, verso la rivoluzione della coscienza” (Jaca Book) in
cui l’autrice racconta come la vita dell’uomo e viaggiatore
Tiziano Terzani si sia intrecciata con la cultura asiatica.
La
città e il suo fascino sono invece protagoniste del viaggio
sotterraneo alla scoperta di una Milano segreta che Stefano
Bartezzaghi racconta
in "M, una metronovela" (Einaudi). Milano è anche la
protagonista del thriller d’esordio di Francesco
Facchinetti "La
tana del bianconiglio" (Mondadori) che
mette in scena le contraddizioni della metropoli nell’ambientazione
principale di Parco Sempione.
Il
soggetto cinematografico è invece il tema dell’opera di Alberto
Buscaglia
e Tiziana
Piras
che in “Malombra, il film di Mario Soldati dalla sceneggiatura allo
schermo” (Newpress Edizioni) indagano i tormentati percorsi della
sceneggiatura e dell’omonimo film tratto dal libro di Fogazzaro.
L’incontro è organizzato in collaborazione con il Premio Antonio
Fogazzaro.
Se
da un lato c’è la città, con la sua modernità e i suoi
futurismi, dall’altro c’è la campagna, sinonimo di tradizioni
familiari, di ricordi, di saperi antichi, un mondo ricordato da
Isabella
Bossi Fedrigotti nel
libro “Quando il mondo era in ordine” (Mondadori Electa). Al
periodo in cui si faceva tutto in casa e si seguiva il ritmo della
natura si può dire appartengano anche i ricordi di famiglia e sul
popolo armeno di Antonia
Arslan,
raccolti e narrati in
“Il
rumore delle perle di legno” (Rizzoli). Un’altra famiglia, più
originale e allargata, viene invece raccontata da Fabio
Genovesi
in “Chi manda le onde” (Mondadori), concorrente al Premio Strega
di quest’anno. Dall’altra parte, invece, Letizia
Muratori nel
suo ultimo romanzo, “Animali domestici” (Adelphi), scrive la
storia di un’orfana che racconta la propria vita di ex randagia
spaventata e indocile. Questo incontro è organizzato in
collaborazione con il Comitato per la Promozione dell'Imprenditoria
Femminile CCIAA di Como.
Tra
gli altri scrittori ospiti di questa edizione ci saranno anche
Roberto
Coaloa, curatore
di “Guerra e rivoluzione” di Tolstoj (Feltrinelli),
Marina
Viola (Rizzoli),
figlia di Beppe e mamma di un figlio speciale, affetto da autismo,
Vittorio Nessi
(Daniela Piazza Editore),
Giovanni Cocco con
Amneris
Magella (Guanda),
Claudio
Calzana (Giunti),
Giuliana
Pelli Grandini con
Raffaella
Agazzi (per
un incontro organizzato in collaborazione con Piazzaparola
di Lugano),
Laura
Pariani (Einaudi),
Pina
Ligas (Pintore)
e
Marina
Mander (Mondadori).
LE
SFUMATURE DELL’ATTUALITA’
Gli
incontri di Parolario daranno uno sguardo anche all’attualità, con
le sue mille sfumature: dai temi più delicati alle questioni più
leggere. Il racconto di una rinascita è sempre qualcosa di
meraviglioso, è il ritratto di una bellezza che torna a vivere. Come
racconta Roberto
Gervaso in
“Ho ucciso il cane nero” (Mondadori), storia della sua lotta, e
vittoria, contro la depressione. L’incontro è organizzato in
collaborazione con Progetto Itaca e Premio Antonio Fogazzaro.
Un’altra
battaglia, contro l’anoressia e contro i pregiudizi, viene invece
descritta da Alessandra
Arachi
in “Non più briciole” (Longanesi). Ancor più delicato è il
tema che verrà trattato da Giuseppe
Remuzzi
e da Ugo
Teatini (Sperling
& Kupfer),
che affronteranno il tema della scelta e del perché sia importante
decidere come si vorrebbe morire. L’incontro è organizzato in
collaborazione con l’Associazione Accanto onlus – Amici
dell’Hospice S. Martino di Como.
Un
tipo di rinascita diversa è quella auspicata da
Remo Rostagno
in “Manifesto per una rivoluzione della scuola” (Edizioni
Anordest), un urlo dolcissimo e dolente tra il passato e il futuro
della scuola.
Questa
interfaccia continua tra passato, presente e futuro è anche alla
base del nuovo libro di Sergio
Romano
edito da Longanesi,
in
cui l’autore vuole mostrare come, a dispetto del nome, la Guerra
Fredda fu un lungo periodo di pace per l’Europa e come, alla sua
fine, il dopoguerra si sia protratto formando il mondo come oggi lo
conosciamo.
Siamo
abituati, di solito, a concepire la Storia come il susseguirsi
sanguinoso di imperi e dinastie, ma “Homo faber”
(Baldini&Castoldi) di Edoardo
Boncinelli
propone una chiave molto stimolante attraverso cui ricapitolare la
storia dell’umanità: quella che vede l’essenza del nostro genere
nell’esserne artefice. Un altro tipo di storia, tutta italiana, è
quella raccontata dal giornalista
Carmelo Sardo in
“Malerba” (Mondadori), libro che descrive la vicenda del sicario
di mafia Giuseppe Grassonelli.
Poi,
in una specie di viaggio per il mondo tra Oriente e Occidente, tra
culture diverse e svariati modi di pensiero, si inserisce
l’affascinante mondo orientale che verrà raccontato da Pietrangelo
Buttafuoco (Bompiani),
che mostra come da religione residuale l'Islam oggi sia diventato
l'incubo di tutti, da Franco
Cardini,
che accompagnerà il pubblico in una passeggiata alla scoperta di
“Gerusalemme” (Il Mulino), e, infine, da Ennio
Capasa,
lo stilista fondatore di Costume National, che nel libro “Un mondo
nuovo” (Bompiani) racconta l'origine della sua formazione in
Giappone. Quest’ultimo incontro è organizzato in collaborazione
con Tessabit.
All’Oriente
si oppone l’Occidente e, in particolare, il lavoro di Claudio
Risè
(San Paolo) che cerca di rispondere alla domanda sul perché sia
necessario, per le donne e anche per gli uomini, recuperare il
rapporto con l’istintuale e la terra che la cultura occidentale ha
quasi completamente smarrito.
Questo
viaggio ideale nella bellezza del mondo si avvale poi idealmente
della colonna sonora portata da Stefano
Valanzuolo,
direttore di Ravello Festival,
che,
nell’incontro organizzato in collaborazione con l’Associazione
Como Classica, parlerà del miracolo della musica, tra Abreu, Abbado
e l’esperienza venezuelana. Da un’altra collaborazione, questa
volta con l’Associazione Artigiani di Pace, nasce poi l’incontro
“Amazon Butterfly” incentrato sulla salute e sulla bellezza della
foresta, che vedrà come protagonisti Alessandra
Freda,
Giovanni
Moretti
e Padre
Luigi Ceppi.
E
poiché i viaggiatori tornano sempre a casa, “Cammini della
Regina”, a cura di Ambra
Garancini e
Silvia Fasana,
vuole essere una riscoperta della omonima strada del lago. L’incontro
è realizzato in collaborazione con Iubilantes,
associazione che si occupa di volontariato culturale e che da decenni
è impegnata nella salvaguardia e nella valorizzazione in Italia e
all’estero di itinerari storici e di beni culturali a essi
collegati.
E
infine una riflessione tra filosofia e attualità è racchiusa ne
“L'albero della vita” (L'essenziale è visibile) di don
Agostino Clerici,
per cambiare il paradigma stanco della vita umana nella luce di
un orizzonte più ampio, quello della bellezza.
GLI
INCONTRI "VERDI” DI PAROLARIO
Tra
i numerosi appuntamenti della quindicesima edizione di Parolario
alcuni saranno dedicati anche al mondo del verde e del giardinaggio.
Dopo il successo della scorsa edizione tornano le “lezioni di
giardinaggio planetario” di Lorenza
Zambon (Ponte
alle Grazie),
qui in veste di attrice-giardiniera per un incontro teatrale con
alcuni maestri giardinieri particolari: dall’”uomo che piantava
gli alberi”, al grande Gilles Clement, fino ai tre piccoli grandi
giardinieri planetari che hanno dato il via al movimento “Stop al
consumo di territorio”. Stefano
Freddo,
invece, parlerà di agricoltura biodinamica e della necessità di
recuperare un rapporto più cosciente con la Terra. Entrambi gli
appuntamenti sono organizzati in collaborazione con Provincia di Como
- Rassegna EXPOniamoci.
Giornalista,
scrittore e storico italiano, Andrea
Di Robilant
(Corbaccio) racconterà invece aneddoti, segreti, notizie
scientifiche e tecniche di giardinaggio, colori e profumi del fiore
più bello che esista: la rosa. L’incontro è organizzato in
collaborazione con Fondazione Antonio Ratti.
Dalla
collaborazione con Orticolario, invece, nascono due incontri: da un
lato, Eva
Boasso Ormezzano
(L'Artistica Editrice) condurrà appassionati e neofiti alla scoperta
di ortensie e idrangee mentre, dall’altro, Margherita
Lombardi,
insieme a Alice
Pasin
e Jacopo
Vezzani,
parlerà del libro "Il buon giardino selvaggio" (Maggioli),
un manualetto filosofico-tecnico per giardinieri, ortisti e
progettisti. L’incontro si terrà a Villa Bernasconi a Cernobbio.
Infine,
lo scrittore, storico dei giardini e fotografo Paolo
Cottini
presenterà “I frutti della passione” (Bellavite),
volume che illustra la realizzazione del sogno di Franco Macchi che,
a partire da un terreno incolto di due ettari alla periferia di
Tradate (VA), ha dato vita a una straordinaria oasi di ricchezza
vegetale ai margini della città. Questo incontro è organizzato in
collaborazione con Società Ortofloricola Comense.
CIBO
TRA CULTURA E BELLEZZA
Il
cibo, ciò che mangiamo, è un modo per comunicare chi siamo, il
nostro mondo, ciò che ci piace, insomma, ciò che per noi è buono,
ma anche “bello”. Su questa scia, dunque, ritorna a Parolario il
giornalista e scrittore Roberto
Perrone
con un “Manuale del viaggiatore goloso” (Mondadori), una guida
esaustiva eppure personalissima, da consultare per regalarsi una
sosta golosa mentre si viaggia.
Il
viaggio tra sapori e prelibatezze proseguirà con Stefano
Callegaro,
il vincitore dell’ultima edizione di Masterchef, e con il suo libro
“Alla ricerca del gusto” (Rizzoli), un percorso intimo e
avvincente, dove la vita e la cucina si intrecciano in una bellissima
storia d’amore e di passione.
Il
cibo, ma in versione vegan, farà da sfondo anche alla storia d’amore
tra i protagonisti del romanzo di Paola
Maraone
e Paola
La Rosa
“Straziami ma di tofu saziami” (Rizzoli).
IL
BELLO DEL PENSIERO: SEI CONVERSAZIONI FILOSFICHE
Esiste
probabilmente un nesso tra pensiero e bellezza e, a ogni modo, è il
pensiero in sé ad avere una sua specifica bellezza. Le sei
conversazioni filosofiche di Parolario vogliono dare un assaggio
delle varie sfumature che questa bellezza può avere. Massimo
Raveri (Einaudi),
profondo conoscitore della cultura giapponese, mostrerà il nesso
inscindibile che nella tradizione zen lega l’esperienza di pensiero
alla dimensione estetica. Emanuela
Magno (Mimesis),
con Giuliano
Boccali,
esplorerà le vie molteplici e affascinanti attraverso cui ha preso
forma, nei secoli, il confronto e la conversazione tra cultura
occidentale e pensiero filosofico indiano. Nicla
Vassallo (Laterza)
e
Vittorio Lingiardi
(Raffaello Cortina) discuteranno invece della bellezza delle diverse
forme d’amore in una difesa appassionata delle loro differenze e
delle molte vie alla felicità personale. Felicità che è anche il
tema di Armando
Massarenti (Guanda),
con istruzioni brevi e brillanti per non farsela scappare o anche
solo per notarla. L’infelicità – e la bruttezza – del pensiero
legato all’idolatria sono l’oggetto della meditazione di
Salvatore
Petrosino (Mimesis
Editrice),
mentre Alfredo
Tomasetta
(Carocci) discuterà della natura del soggetto della felicità,
dell’infelicità e di ogni altro aspetto della nostra vita mentale,
affrontando la questione della natura stessa delle persone umane.
IL
COLORE DEI VERSI
Poeti
di tutte le epoche hanno cercato di raccontare e descrivere la
bellezza nelle sue varie forme e, a Parolario, il poeta belga Germain
Droogenbroodt
non sarà da meno esplorando l’universo del misticismo e delle
filosofie orientali, da un lato, e rivolgendo dall’altro lo sguardo
al Lago di Como.
Tra
poesia, narrativa e cinema si svolge invece l’incontro di letture
tenuto da Michele
Amadò
(Edizioni Opera Nuova) e da Gilberto
Isella (Edizioni
Opera Nuova),
che si concluderà con la videoevocazione di Adriano
Kestenholz
"Villa Saluzzo Serra: la latenza del visibile". L’incontro
è organizzato in collaborazione con il festival Piazzaparola
di
Lugano.
IL
BELLO DEL CINEMA
Per
la rassegna cinematografica di quest’anno i film sono stati scelti
da operatoriche si occupano di cinema a Como, ai quali è stato
chiesto di scegliere un titolo che esprimesse la bellezza a livello
puramente personale. La scelta di Mario Bianchi, autore, storico e
uomo di teatro, è caduta su un classico: “Il
piacere”
che Max Ophüls trasse da Arthur Schnitzler. Alberto Cano, curatore
di rassegne cinematografiche sul territorio, ha selezionato invece
l’israeliano “La
banda”.
Regista
e didatta, Paolo Lipari a Parolario porta una sua grande passione,
quella per il cinema orientale, ben espressa dal magnifico “Ferro
3”
del sudcoreano Kim Ki-Duk.
E
se è stato possibile reperire titoli rari in dvd a Como, per dieci
anni è stato tutto merito della Libreria del Cinema, esperienza
unica e straordinaria che si è, purtroppo, conclusa nel 2014. Senza
retorica, Andrea Bettinelli, con Veronica Castelli anima di quello
che non era semplicemente un negozio, ha realizzato un documentario
su questa vicenda, che verrà presentato per inaugurare la rassegna,
e propone anche “Fuoco
fatuo”
di Louis Malle.
Alberto
Buscaglia, regista e autore, da otto anni direttore del Premio
Antonio Fogazzaro, ha realizzato due opere di importanza capitale per
gli studiosi del grande scrittore vicentino e per gli appassionati di
cinema: dopo avere recuperato la sceneggiatura di Piccolo mondo
antico, presentata nella passata edizione, completa il recupero del
dittico firmato da Mario Soldati con “Malombra”.
Questo incontro è realizzato in collaborazione con il Premio Antonio
Fogazzaro.
Alessio
Brunialti, infine, che cura le rassegne cinematografiche di
Parolario, celebra sia la bellezza che i colori con “Scarpette
rosse”
di Michael Powell e Emeric Pressburger, una vera festa per gli occhi.
Infine,
Parolario non poteva non ricordare il genio di Orson Welles a cento
anni dalla nascita. La scelta è caduta sul raro “Storia
immortale”,
adattamento di un racconto di Karen Blixen, nello spirito di una
manifestazione letteraria quale è Parolario.
GLI
SPETTACOLI DI PAROLARIO
Il
teatro e la musica sono delle costanti nelle edizioni di Parolario e
anche quest’anno avranno un ruolo di primo piano. Da un paio di
anni il Teatro Sociale propone un progetto per far cantare la città:
quest’anno sarà la volta di “Pagliacci” di Ruggero
Leoncavallo, che verrà presentato insieme ai Cantanti AsLiCo e al
pianista Giorgio Martano. L’incontro è a cura di Teatro
Sociale Como – AsLiCo.
Altra
realtà del comasco è La
Scuola di Como,
i cui allievi, guidati da Christian
Poggioni,
alterneranno, nel corso dell’evento proposto a Parolario, letture
sceniche, brani musicali, proiezioni video e riflessioni
riconducibili al tema della bellezza.
Andrea
Di Gregorio
e Margherita
Coldesina,
in collaborazione con Comocuore, proporranno un reading dal titolo “A
Cuore aperto. La versione di Franti", tratto dal libro “Cuore”
di Edmondo De Amicis, per mostrare come questo romanzo non abbia
ancora finito di insegnare qualcosa ai ragazzi di oggi.
Il
giornalista Ezio
Guaitamacchi,
dopo aver presentato il suo libro “La storia del rock” (Hoepli),
vestirà invece i panni di musicista insieme ad Andrea
Mirò
(voce e pianoforte), Brunella
Boschetti
(voce) e Carlo
Montana
(ritrattista rock).
Un
gruppo musicale molto particolare e composito è, infine, quello
dell’Orchestra
Invisibile (Jaca
Book),
la
big band di persone autistiche e non della Cascina Rossago, che vede
messe all’opera un gruppo di persone che non potrebbero, per
definizione, stare in gruppo.
Altro
originale appuntamento ospitato nel programma di Parolario sarà
Meeting
the Odyssey "sbarchi_un'odissea”,
progetto artistico e sociale itinerante che approderà a Como con la
produzione di ScarlattineTeatro_Campsirago Residenza. Lo
spettacolo, ideato e diretto da Michele Losi, attraverso la musica e
la parola racconta l’altra faccia del Nostos, della nostalgia del
ritorno, dell’impossibilità del riconoscere, del riconoscersi e
del tornare ad amare una volta a casa, dopo una lunga assenza.
L’evento è in collaborazione con Asterions Hus, Viirus, Regione
Lombardia, MTO project (Ingresso € 5. Prenotazione obbligatoria al
Teatro Sociale di Como).
IL
BELLO DELL’ARTE
L’arte
è spesso considerata sinonimo di bellezza e gli artisti e i cultori
d’arte da sempre cercano di coglierla, catturarla o anche solo
raccontarla. Come
Flavio Caroli
che a Parolario, con il suo libro “Anime e Volti. L’arte dalla
Psicologia alla Psicoanalisi” (Electa), indagherà il legame tra
arte, fisiognomica e psicologia. E come Ernesto
Solari e
il suo “Leonardo. La testicciola di terra” (Colibrì Edizioni),
che proporrà un mosaico di elementi dettagliati relativi a una testa
di giovinetto in terracotta del grande genio toscano. Il cultore
d’arte per eccellenza è poi il collezionista, figura che viene
omaggiata nella traduzione italiana di Anna
Ruchat
de “La collezione invisibile” (Pagine d’Arte) scritta da Stefan
Zweig. L’arte, la bellezza e il paesaggio sono, invece, al centro
dell’incontro con Alberto
Longatti
e Attilio
Sampietro
che presenteranno
i
volumi
"Antiche
stampe del lago di Como. La collezione di Guido Monzino a Villa del
Balbianello"
e
“Villa del Balbianello”, entrambi editi da
Attilio
Sampietro Editore. L’incontro è organizzato in collaborazione con
Famiglia Comasca.
PER
I PIU’ PICCOLI
Parolario
dedica un’attenzione particolare anche ai bambini, con numerosi
appuntamenti dedicati a loro. Come “Yummies
Lab”,
due laboratori a cura di Cuciniamo
una storia
durante i quale i bambini potranno ricreare l’arcobaleno e nei
quali verrà sottolineata l’importanza di mangiare ingredienti “di
tutti i colori”. l workshop sono dedicati ai bambini dai 5 agli 8
anni (Ingresso
€ 5. Prenotazione obbligatoria allo 031.301037).
Un
altro laboratorio sarà dedicato invece all’astronomia: durante “Le
costellazioni e i loro miti. Piccoli astronomi con il naso all’insù”,
partendo dai suoi ultimi libri, la “raccontascienza” Lara
Albanese
(Jaca Book) condurrà i più piccoli alla scoperta del cielo
stellato, con
approfondimenti
sull’osservazione del cielo estivo in Italia.
Inoltre,
in occasione del suo 15° compleanno, il Museo
del Cavallo Giocattolo
di Grandate (Como) invita tutti i bambini a uno spettacolo-disegnato:
un suggestivo racconto fatto di parole, emozioni e immagini con
protagonista un curioso ladro di bestiame, impersonato da Gek
Tessaro.
I bambini verranno condotti a Villa Olmo attraverso il parco a bordo
di una carrozza trainata da un cavallo! (Prenotazione consigliata:
031.382038 - infomuseo@artsana.com).
Immancabile,
infine, l’incontro alla scoperta di Opera
Kids 2016,
“T come Turandot”, organizzato nell’ambito di Opera Education e
a cura di Opera Education AsLiCo.
CERNOBBIO:
APERITIVI CON GLI AUTORI A VILLA BERNASCONI
Per
la prima volta Parolario sbarca a Cernobbio e più precisamente a
Villa Bernasconi dove, oltre all’incontro con Margherita
Lombardi, Alice Pasin e Jacopo Vezzani,
si terranno alcuni “aperitivi con l’autore”, una delle novità
di questa edizione.
Il
primo ad aprire questo ciclo sarà Enzo
Gianmaria Napolillo
con il suo secondo romanzo “Le tartarughe tornano sempre”
(Feltrinelli), una storia di mare e migranti, ma anche di amore e di
vita. L’incontro è organizzato in collaborazione con Comune di
Cernobbio per "Meeting the Odyssey".
L’amore,
in un’altra accezione, resta il filo conduttore anche del romanzo
di Francesca
Scotti,
“Il cuore inesperto” (Ellint), la bellezza di un amore in bilico
tra tenerezza e malattia, tra abbandono e sopraffazione. Non è bello
ciò che è bello, ma è bello ciò che piace, si potrebbe dire.
Eppure non resta totalmente di questo avviso Massimo
Mantellini che
con
“La
vista da qui” (Minimum Fax), in un’analisi del presente, difende
la capacità di innovazione e di civilizzazione della rete e si
chiede, con spirito critico, perché questa rivoluzione in Italia sia
ancora così osteggiata, quando dovrebbe essere qualcosa di
oggettivamente bello e da accogliere.
Da
un lato, quindi, una storia digitale, dall’altro, invece, una
storia locale, quella raccontata da Giorgio
Cavalleri
e Giorgio
Cosmacini
in “Un triennio cruciale (1945-1948). Como, il lago, la montagna”
(NodoLibri) che, tra narrativa e attualità, racconta, in uno sfondo
lariano, quei mesi di transizione trascorsi dalla Liberazione alle
elezioni politiche del 18 aprile 1948.
In
un aperitivo non può mai mancare il vino e infatti Giacomo
Fasola
e Francesco
Moscatelli
con "Il vino del Papa" (Wingsbert house), e Enrico
Remmert
insieme a Luca
Ragagnin
con "L'acino sfuggente" (Laterza) racconteranno le storie
nascoste dietro i vini del Piemonte, in un viaggio ideale che va dal
Ruché al Barolo.
Agli
aperitivi letterari parteciperanno inoltre Angelo
Moncini,
che presenterà “La cartiera nel deserto” (Iulu.com), la sua
storia in Perù, e Clarita
Di Giovanni
con “Ansia d’infinito - Maria Lai” (Condaghes).
Inoltre,
in occasione di Parolario, Miniartextil
aprirà in via straordinaria, dal 22 al 27 Giugno,
con orario dalle 18 alle 21, la mostra “Invito
a tavola”
presso la sede di Villa Bernasconi. Con la Card Amici di Parolario è
previsto il 10% di sconto su
biglietto di ingresso, catalogo e visita guidata. Per informazioni:
info@miniartextil.it –
www.miniartextil.it.
A
BRUNATE INVECE…
La
biblioteca di Brunate è la seconda nuova location di questa edizione
di Parolario e sarà sede di due incontri. Il primo vedrà
protagonista Pietro
Berra
(Alessandro
Dominioni Editore) che
racconterà al pubblico 50 cose da scoprire proprio a Brunate. Il
secondo, invece, vedrà il giornalista e fotografo Fabrizio
Ardito
parlare del suo libro “Sul Monte Athos. Viaggio nell'anima senza
tempo della Montagna Sacra” (Ediciclo Editore), primo reportage
italiano sul Monte Athos. L’incontro è realizzato in
collaborazione con Iubilantes.
CHIAVI
DI LETTURA: INSTALLAZIONI MULTIMEDIALI A VILLA OLMO
A
seguito del successo dello scorso anno, con un progetto a cura del
Dipartimento di Musica Elettronica del Conservatorio di Como in
collaborazione con Laboratorio Creativo Geppetto di Lomazzo e la
Camera di Commercio di Como, torna a Parolario la mostra di giovani
artisti che hanno ideato e realizzato alcune opere appositamente per
la manifestazione. Si tratta di un percorso multimediale pensato per
coinvolgere e accompagnare il pubblico di Parolario attraverso
un'interpretazione astratta della lettura intesa come gesto intimo e,
al tempo stesso, azione prorompente creatrice di immagini e fonte
essenziale di conoscenza. Ispirandosi al "Colore della Bellezza"
le stanze di Villa vengono trasformate dalle installazioni che
rappresentano la potenza delle parole: la lettura come generatore di
infinite sfumature e interpretazioni della bellezza; il colore come
riflesso delle emozioni; la forma come rappresentazione
dell’esperienza.
Il
percorso si articola in quattro diversi spazi: la Hall, che ospiterà
l’opera “La lettura” di Massimo
Colombo
e Giovanni
Menta;
gli stessi artisti sono gli artefici di “Flebosofia”,
l’installazione collocata nel Corridoio. La Sala Specchi, invece,
sarò sede di due opere, “Riflessi sonici” di Brian
Burgan
e “Razionale emotivo” di Massimo
Colombo
e Luca
Feliciani.
Infine nella Piazza, punto di incontro per eccellenza, saranno poste
tre installazioni, “Wave-shaping” di Giuliano
Anzani,
“La fontana” di Massimo
Colombo
e “Paper-waves” di Sergio
Longhitano.
CARD
AMICI DI PAROLARIO
Durante
l’evento sarà possibile anche sottoscrivere la Card
Amici di Parolario:
un modo per contribuire a tenere in vita non solo la manifestazione
estiva Parolario ma anche tutte le iniziative che l’Associazione
Parolario programma nel corso dell'anno, che stanno diventando sempre
più numerose.
La
Card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di molte e
interessanti convenzioni, che vengono costantemente aggiornate sul
sito www.parolario.it
CHARITY
PARTNER
L'associazione
ospite quest'anno di Parolario sarà Cometa,
realtà
di Como costituita da famiglie impegnate nell’accoglienza,
nell’educazione e formazione di bambini e ragazzi e nel sostegno
delle loro famiglie.
Parolario
fa parte delle “Città del Libro”, la rete promossa e ideata dal
Centro per il libro e la lettura (MiBACT) che ingloba i maggiori
Festival letterari italiani.
Tutti
i giorni, inoltre, Mirtilla Bio love life proporrà al pubblico di
Parolario gustose degustazioni con assaggi di cucina bio
tradizionale, vegetariana e vegana.
Tutti
gli incontri di Parolario sono a ingresso libero.
Il
programma potrebbe subire variazioni.
Per
tutto il periodo di Parolario presso Villa Olmo sono operativi un
Infopoint,
presso cui si possono ottenere tutte le informazioni relative alla
manifestazione, e un
Bookshop – curato dalla libreria Feltrinelli di Como –
dove saranno in vendita i libri presentati a Parolario.
Sarà
inoltre attivo un bus
navetta gratuito
che collegherà Piazza Cavour ai luoghi degli incontri, realizzato in
collaborazione con ASF Autolinee.
Parolario
è realizzato con il patrocinio di MiBACT Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali e del Turismo.
Iniziativa
realizzata con il contributo di Regione Lombardia – Rif. Promozione
dell’attrattività del territorio lombardo in occasione dell’evento
Expo 2015 - art. 16 della l.r. 19/2014.
Con
il patrocinio e il sostegno di:
SistemaComo2015, Como2015 Cultural Capital, Camera di Commercio di
Como, Provincia di Como, Comune di Como, Città di Cernobbio, Comune
di Brunate, Unindustria Como.
Con
il contributo di:
ACSM AGAM, BCC Alta Brianza Alzate Brianza, BCC Cantù, Equipe
Ornella, La Feltrinelli, Mirtilla Bio love life-cucina bio
tradizionale vegetariana e vegana, Tessabit.
Con
il contributo tecnico di:
Asf Autolinee, Dresswall, Swan Italia, E’ Luce, Clerici Auto,
Compos Center, Alecom, TVM, Show Consultants, UnipolSai.
Con
il prezioso supporto di:
Associazione Villa del Grumello, Fondazione Antonio Ratti, Teatro
Sociale di Como – AsLiCo, Accademia di Belle Arti Aldo Galli,
Associazione Iubilantes, Piazzaparola - Lugano, Conservatorio di
Como, Geppetto – laboratorio creativo, Teatro Comunale San Teodoro,
Miniartextil.
Con
la collaborazione di:
Associazione Accanto onlus, Associazione Eleutheria, Comitato pr la
Promozione dell’Imprenditoria Femminile di CCIAA di Como/Premio
Comoinrosa, Como Classica, Comocuore, CNA Como, la Casa della Poesia
di Como, Museo del Cavallo Giocattolo, Orticolario, Premio Antonio
Fogazzaro, Società Ortofloricola Comense.
Media
Partner:
Quotidiano La Provincia, Satisfiction, Gliamantideilibri.it e
NonSoloComo.info
Si
ringrazia
l’Hotel Borgo Antico Como
Un
grazie particolare va all’ architetto Corrado Tagliabue per il
preziosissimo aiuto che dà a Parolario .
Per
informazioni:
Segreteria
organizzativa Ellecistudio
Tel.
+39.031.301037
Facebook:
facebook.com/Parolario
Twitter:
@Parolario
SOLARI DURANTE LA PRESENTAZIONE DEL SUO NUOVO LIBRO SULLA SCULTURA LEONARDESCA DARA' ALCUNE ANTICIPAZIONI SUI RISULTATI DI ALCUNI NUOVI STUDI LEONARDESCHI DI STRAORDINARIA IMPORTANZA...DA NON PERDERE
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